Tre cristiani processati per aver rivelato all'estero la persecuzione

Pechino (AsiaNews) Tre cristiani protestanti sono stati processati a porte chiuse per aver diffuse all'estero notizie sulla persecuzione religiosa nella zona di Hangzhou.

Il processo a Liu Fenggang, Xu Yonghai, e Zhang Shengqi è avvenuto martedì 16 marzo nel Tribunale del Popolo di Hangzhou (Zhejiang), a pochi giorni dalla decisione del parlamento cinese di inserire la "protezione dei diritti umani" nella costituzione.

I tre sono stati accusati di "aver diffuso a organizzazioni fuori della Cina informazioni"considerate "segreto di stato". In realtà i tre hanno solo diffuso documentazione sulla persecuzione verso le comunità protestanti di Hangzhou, dove nei mesi scorsi decine di chiese sono state rase al suolo, 300 cristiani sono stati arrestati e alcuni di loro anche picchiati.

La corte non ha ancora rilasciato il verdetto, ma si pensa che ognuno di loro subirà una condanna da 10 anni di prigione all'ergastolo.

Ai familiari è stato proibito di entrare nella corte. Alle richieste dei motivi da parte dei giornalisti, i responsabili si sono rifiutati di parlare. Xu Minghui, impiegato al tribunale ha dichiarato: "Questo [processo] coinvolge questioni per la sicurezza dello stato. Non possiamo parlare coi giornalisti su tali questioni".

L'arresto dei tre è avvenuto dopo che Liu Fenggang ha svolto una ricerca sulla persecuzione religiosa e inviato i risultati ad alcune organizzazioni estere. Xu Yonghai ha stampato la relazione e Zhang Shengqi lo ha aiutato a diffonderlo via internet. Liu è stato arrestato il 13 ottobre scorso, arrivando ad Hangzhou da Pechino, per fare ricerche ulteriori. Xu è stato arrestato il 9 novembre scorso insieme alla moglie Li Shanna, rilasciata poche ore dopo. Zhang è stato arrestato il 26 novembre.