Tokyo preoccupata dell' escalation della marina militare cinese

È uno dei punti su cui verte il libro bianco del ministero della Difesa di Tokyo; Pechino smentisce di essere una minaccia alla sicurezza dell'area.

Tokyo (AsiaNews/Agenzie) L'edizione 2005 del libro bianco del ministero giapponese della Difesa ha provocato il malumore del governo cinese. La pubblicazione riprende un'analisi del dipartimento americano della Difesa, nella quale il governo Usa manifesta preoccupazione per il rapido ammodernamento degli apparati bellici cinesi, considerati una potenziale minaccia per la pace in tutta l'area. Nel libro bianco il governo giapponese si dice preoccupato per l'attività della marina militare cinese. Tokyo prende come esempio lo sconfinamento in acque territoriali giapponesi presso Okinawa di un sottomarino nucleare cinese lo scorso novembre (Pechino si è scusata sostenendo che si è trattato di un errore). Tokyo chiede maggiore trasparenza alla Cina perchè illustri i motivi delle crescenti esercitazioni della marina militare. Il Giappone condanna anche l'esplorazione, da parte di Pechino, di giacimenti di gas nel Mare Cinese Orientale. Ma la preoccupazione di Tokyo riguarda soprattutto la nascita di una marina militare cinese "di alto mare", con un maggior numero di sommergibili militari. "Bisogna fare attenzione a questo trend di modernizzazione militare si legge nel testo per valutare attentamente se l'obiettivo di queste azioni militari eccede lo scopo della difesa nazionale cinese".

Tokyo si dice anche preoccupata per la legge anti-secessione che Pechino ha varato lo scorso marzo. Secondo il provvedimento, la Cina potrebbe attaccare Taiwan se l'isola dichiarerà ufficialmente la sua indipendenza

Il ministero cinese degli Esteri bolla come "irresponsabili e infondate" le preoccupazioni di Tokyo sulla minaccia militare cinese. Negli ultimi mesi nei rapporti fra Cina e Giappone è cresciuta la tensione. Uno dei motivi è l'opposizione cinese all'ingresso di Tokyo come membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. La prossima riunione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per discutere la riforma del Consiglio di Sicurezza è prevista per settembre.