Tokyo, offese sessiste al Consiglio comunale: deputato si inchina davanti alla collega offesa
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Dopo una settimana di aspre polemiche, un consigliere comunale della municipalità di Tokyo ha ammesso di aver invitato una collega a "sbrigarsi e prendere marito" durante una riunione del Consiglio, frase pronunciata durante un'audizione che ha scatenato la protesta di molti giapponesi. Akihiro Suzuki ha urlato le sue "osservazioni" alla consigliera Ayaka Shiomura durante una riunione lo scorso 18 giugno. La Shiomura stava parlando delle misure necessarie per aiutare e incentivare la natalità nella società, quando Suzuki è intervenuto: secondo alcuni testimoni, avrebbe urlato "Non puoi avere figli?".
Le offese hanno scatenato l'ilarità di altri membri dell'assemblea. La Shiomura, che ha 35 anni ed è single, ha continuato la sua interpellanza ma subito dopo è scappata via in lacrime. Suzuki, membro del Partito liberal-democratico al momento al governo, si è scusato di persona e ha offerto al Partito le proprie dimissioni.
Tuttavia, la società civile ha continuato a bersagliarlo fino a che, lo scorso 23 giugno, Suzuki si è inchinato alla Shiomura per chiederle scusa durante una conferenza stampa (v. foto). Subito dopo ha aggiunto, parlando con i giornalisti: "Riconosco che ci sono donne che vorrebbero sposarsi ma non possono, e altre che vorrebbero avere figli ma non possono. I miei commenti sono stati irrispettosi nei loro confronti. Mi scuso dal profondo e mi pento per le mie frasi".
Da parte sua, la Shiomura - che fa parte del rivale Your Party - ha ammesso che le scuse "segnano un progresso" ma ha aggiunto che sono arrivate "un poco troppo tardi". La questione ha scatenato un grande dibattito nel Paese, e una petizione su internet lanciata dopo la seduta del Consiglio comunale aveva raccolto 70mila firma per chiedere l'identificazione e la punizione di coloro che avevano offeso la consigliera. Tuttavia diversi membri di rilievo della comunità - fra cui politici, diplomatici e professori universitari - hanno dichiarato che la donna "meritava quelle frasi" perché ancora non sposata.