Tokyo, Shinzo Abe scioglie la Camera Bassa e punta a elezioni anticipate
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha sciolto questa mattina il Parlamento, aprendo la strada a elezioni anticipate due anni prima della scadenza naturale del mandato. Abe punta a una rielezione piena, che gli consentirebbe maggiori libertà in campo economico, e per ottenerla ha deciso di rinviare ancora un atteso aumento delle tasse sul commercio.
Il Parlamento nipponico - noto come "Dieta nazionale" - comprende la Camera dei Consiglieri ("Alta") e la Camera dei Rappresentanti ("Bassa"). Il presidente della Camera Bassa Bunmei Ibuki ha annunciato lo scioglimento proprio di questo organo rappresentativo, mossa che invalida tutto il lavoro parlamentare. La decisione era attesa, e ieri Abe ha chiarito che userà la campagna elettorale per "chiarire la strategia di crescita" del proprio governo.
Tuttavia, una serie di sondaggi nazionali mostrano che la popolarità del politico - considerato un "falco" in politica estera e del tutto a favore dell'uso dell'energia nucleare - è in netto declino. Eppure, la coalizione guidata dal suo Partito liberal-democratico dovrebbe riuscire a ottenere di nuovo la maggioranza parlamentare. Qualora questo non dovesse avvenire, Abe si è detto pronto a dimettersi.
Al centro di questa operazione politica vi sono le cosiddette "Abenomics", le ambiziose politiche economiche lanciata dal premier due anni fa in occasione della sua elezione. In pratica, si basano su un aumento della spesa pubblica per far ripartire l'economia nazionale, incrementando la possibilità di acquisto. Nonostante un iniziale aumento del Prodotto interno lordo, però, queste politiche sembrano aver fallito: oggi il Giappone è in recessione tecnica.
16/09/2020 15:45