Terremoto 5,8 a Taiwan: panico tra la popolazione ma nessun morto

L’epicentro del sisma si è verificato nel mare della contea di Yilan, nel nord-est del Paese, a circa 60 km da Taipei. Scosse sono state avvertite in tutta l’isola. A Taipei interrotta una seduta del parlamento per blackout.

Taipei (AsiaNews) – Un sisma di 5,8 gradi della scala Richter è stato avvertito questa mattina in tutta l’isola di Taiwan, costringendo migliaia di persone ad abbandonare le proprie case e i posti di lavoro. Il Centre Weather Buereau del Paese afferma che l’epicentro del terremoto si è verificato nel mare vicino alla contea di Yilan, nel nord-est del Paese, a circa 60 km da Taipei.

Partendo da una profondità di 17,5 km, la scossa ha raggiunto i 6 gradi Richter a Nanao, mentre nella capitale e nella contea di Hualien (centro orientale) ha toccato i 4. Al momento non si registrano gravi danni a strutture o persone, anche se i media locali parlano di strade invase da cittadini in fuga.

Il sisma ha provocato una mancanza di corrente a Taipei, che ha costretto il parlamento ad interrompere la sessione in corso.

Nell’isola rimane grande la paura dei terremoti, dopo il terribile sisma che lo scorso 6 febbraio ha colpito la parte meridionale di Taiwan. L’ex isola di Formosa si trova vicino alla giuntura fra due placche tettoniche e viene spesso colpita da scosse. Nel 1999 un sisma di magnitudo 7,6 uccise più di 2300 persone nel centro del Paese. Nel dicembre 2006 un terremoto di magnitudo 6,7 ha causato l’interruzione dei collegamenti telefonici e di internet in tutta l’Asia.