Sushma Swaraj, ministro del Bjp, amata dalla Chiesa
La donna si è spenta il 6 agosto a 67 anni. Si è molto impegnata per la liberazione del p. Tom Uzhunnalil, il sacerdote salesiano rapito in Yemen e sequestrato per oltre un anno. Amava Madre Teresa. Il ricordo del card. Gracias. Papa Francesco la definì “molto spirituale”.
Mumbai (AsiaNews) – Con la morte di Sushma Swaraj, “la nazione ha perso una grande personalità indiana”: ella è stata “un’abilissimo amministratore, un leader versatile ed efficace”: così il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai e presidente della Conferenza dei vescovi indiani (Cbci), parla della politica 67enne scomparsa due giorni fa.
Nel suo messaggio di condoglianze, pubblicato ieri, il porporato ricorda l’impegno profuso da Sushma Swaraj, allora ministro degli Esteri, nella liberazione del p. Tom Uzhunnalil, il sacerdote salesiano rapito in Yemen e sequestrato per oltre un anno. “Tutti gli indiani all’estero – continua il cardinale – che avevano qualche difficoltà, hanno trovato in lei un ministro simpatetico e che ha fatto di tutto per aiutarli”.
Swaraj è stata una delle personalità politiche più note e più amate dell’India. È stata ministro degli Esteri nel primo governo Modi (2014 al 2019), ma a causa della sua salute non si è candidata alle elezioni del marzo scorso. In precedenza, era stata ministro della Sanità in un altro governo guidato dal Bjp, col premier Atal Bihari Vajpayee (1998-2004).
Da molti è ricordata come il ministro che si poteva contattare via Twitter: agli indiani all’estero che erano bisognosi di assistenza diplomatica rispendeva spesso di persona sui social.
Sushma Swaraj, diabetica, nel 2016 aveva subito un trapianto del rene ed è morta per un attacco al cuore.
Nel suo messaggio di condoglianze, il card. Gracias ricorda ancora che “Sushma Swaraj ha guidato la delegazione di governo per la canonizzazione di Madre Teresa. Ella aveva una speciale devozione per la Madre. In quella occasione ha incontrato il Santo Padre, che in seguito ha detto di lei: Il ministro indiano degli Esteri è una persona molto spirituale”.
Ai suoi funerali a Delhi, erano presenti politici di ogni schieramento. Rahul Gandhi, ex presidente dell’Indian National Congress, ha detto che la morte di Swaraj è stato uno shock per la perdita di “un leader politico eccezionale, un’oratrice dotata e una parlamentare eccezionale, con una amicizia che superava i confini dei partiti”.
12/07/2017 12:34
12/09/2017 12:41
13/09/2017 08:59