Sulawesi: 2.600 giovani per la seconda Giornata della gioventù indonesiana
Intitolata “La gioia del Vangelo nella società plurale indonesiana”, terminerà il sei ottobre. Domani l’inaugurazione ufficiale. Seminari, catechesi, processioni e condivisione di testimonianze arricchiscono il programma. I ragazzi vengono ospitati in modo gratuito dalle famiglie locali, cristiane e musulmane.
Jakarta (AsiaNews) – Almeno 2.600 giovani provenienti da ogni parte dell’Indonesia si sono riuniti a Manado (capitale della provincia delle Sulawesi del nord) per la seconda Giornata della gioventù indonesiana, dal titolo “La gioia del Vangelo nella società plurale indonesiana”. L’evento è iniziato il primo ottobre e durerà fino al sei del mese. Ad esso partecipano anche 16mila cattolici locali.
I giovani provengono da 37 diocesi dell’arcipelago e sono presenti anche due delegazioni estere: una da Kota Kinabalu (Stato malaysiano di Sabah) e una da Timor Est (il Paese a maggior percentuale cattolica d’Asia). Lo spirito che caratterizza queste giornate, spiegano i partecipanti, è quello dell’accoglienza e dell’unità nella diversità. Simbolo di questo è il fatto che migliaia di ragazzi vengono ospitati in modo gratuito dalle famiglie locali, cristiane e musulmane.
Santa Monica Ngantung, una giovane donna della parrocchia di Sant’Antonio da Padova di Tataaran (sud di Manado), è una delle tante organizzatrici del raduno. Il suo compito è quello di trovare ospitalità per 58 ragazzi, due sacerdoti e quattro suore della diocesi di Tanjungkarang (provincia di Lampung, Sumatra). “Sono molto felice di servirli – racconta ad AsiaNews – perché questa interazione fra cattolici di diverse diocesi arricchisce la mia vita”.
I fedeli di Kota Kinabalu sono stati accolti con calore dagli indonesiani e hanno espresso la loro gratitudine per l’ospitalità. I coniugi locali Luly hanno aperto la loro casa ai pellegrini: “Siamo molto felici di ospitare queste persone – affermano – perché la nostra figlia maggiore ha ricevuto lo stesso trattamento quando ha partecipato alla prima Giornata della gioventù indonesiana a Sanggau (West Kalimantan) nel 2012”.
Mons. Joseph Theodorus Suwatan, vescovo di Manado, spiega che le giornate sono composte di momenti di preghiera e meditazione. I giovani lavoreranno su temi come il dialogo costruttivo, la mutua cooperazione e la solidarietà con persone di fedi diverse. Il presule racconta che lo scorso maggio la parata organizzata in preparazione alla Giornata è stata accolta con gioia dagli abitanti locali, diversi per etnia, fede e lingua.
P. Rheinner Saneba, organizzatore del media center, afferma che le prime tre giornate sono composte da attività a livello parrocchiale, organizzate nelle case dove i giovani sono ospitati. Il quarto giorno (domani) la Giornata sarà inaugurata in modo ufficiale e seguiranno seminari, catechesi, processioni e condivisione di testimonianze.
La Giornata della gioventù è organizzata dalla diocesi di Manado, con la collaborazione delle congregazioni cattoliche e le autorità governative locali. P. Terry Ponomban, sacerdote responsabile del programma, afferma che i lavori compiuti per l’evento serviranno anche in preparazione della Giornata della gioventù asiatica che si terrà a Yogyakarta (Semarang) dal 30 luglio al 6 agosto 2017.