Stati del Golfo: Netflix deve rimuovere i contenuti ‘offensivi’
Le altre notizie del giorno: imprese hi-tech Usa non potranno investire in Cina. Discussioni in tema di sicurezza tra Giappone e Corea del Sud. Timor Est cerca alternative all’Australia per estrarre il proprio gas. India: inizia la “lunga marcia” di Rahul Gandhi. Cantante pop russa piange la morte di Gorbaciov.
GOLFO
Gli Stati membri del Consiglio di cooperazione del Golfo hanno chiesto al gigante Usa dello streaming tv Netflix di rimuovere i contenuti ritenuti offensivi dei “valori islamici e sociali” della regione. Ad esempio sono proibite immagini di due ragazze che si abbracciano. Nel caso Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrain, Oman, Qatar e Kuwait adotteranno misure legali contro la compagnia.
STATI UNITI-CINA
Le compagnie hi-tech Usa non potranno investire nel mercato cinese per i prossimi 10 anni. La misura è contenuta nel piano da 50 miliardi di dollari per promuovere l’industria nazionale dei microchip. Le imprese di settore che ricevono sovvenzioni pubbliche non potranno investire e sviluppare tecnologia in Cina.
GIAPPONE-COREA DEL SUD
Dopo sei anni Tokyo e Seoul hanno avuto discussioni di alto livello in tema di sicurezza e difesa. I rispettivi vice ministri si sono incontrati oggi nella capitale sudcoreana. Tema principale: la cooperazione contro la minaccia nucleare della Corea del Nord. I due Paesi hanno dispute territoriali e riguardo all’eredità coloniale nipponica.
TIMOR EST
Cina, Giappone, Indonesia e Corea del Sud sono investitori alternativi all’Australia per lo sviluppo del giacimento di gas Sunrise, situato nelle acque tra Timor Est e la costa australiana settentrionale. Lo ha dichiarato oggi Jose Ramos-Horta, presidente della piccola nazione, durante una visita a Canberra.
INDIA
Inizia oggi la “lunga marcia” di Rahul Gandhi, il viaggio lungo 3.570 km del leader del Congress per ravvivare le fortune dello storico partito indiano, in crollo di consensi da diversi anni. Gandhi visterà 12 Stati del Paese e sarà accompagnato da più di 100 esponenti della formazione politica.
RUSSIA
Hanno fatto scalpore e continuano a suscitare discussioni le dichiarazioni di Alla Pugačeva. La più famosa cantante pop russa ha commentato i funerali di Gorbaciov affermando di “non aver pianto così tanto da molto tempo; è scomparsa un’epoca in cui abbiamo ritrovato la libertà e abbiamo smesso di essere l’impero del male per tutto il mondo”.
KAZAKISTAN
Nonostante le voci contrarie, il presidente kazaco Tokaev incontrerà Putin a Orenburg in Russia al XIX Forum per la collaborazione tra i due Paesi. Lo ha comunicato sul proprio sito il ministero per il Commercio e l’integrazione del Kazakistan. Ancora da precisare la data dell’incontro.
17/02/2024 08:58
12/02/2024 08:35