Sri Lanka protesta per i peacekeeper feriti in Libano; lavoratore thai ucciso in un kibbutz
Le notizie di oggi: arrestato al rientro dalla Cina a Phnom Penh uno stretto collaboratore di Hun Sen. Allarme Onu: cresce la presenza delle reti criminali transnazionali nelle piccole isole del Pacifico. Delhi vuole introdurre un pedaggio nelle vie trafficate nelle ore di punta. Baku chiede una tregua dai conflitti nei giorni della Conferenza sul clima. Memorial: 50 cittadini russi sono ai "manicomi per dissidenti" come ai tempi di Breznev.
SRI LANKA-ISRAELE
Il ministero degli Esteri di Colombo ha condannato fermamente l'attacco da parte dell’esercito israeliano al quartier generale della missione Unifil a Naqoura, nel Libano meridionale, che ha ferito due peacekeeper Onu dello Sri Lanka. Il governo di Colombo sostiene “l'obbligo di garantire la sicurezza e l'incolumità del personale Onu e l'inviolabilità delle sedi Onu in ogni momento”. I due militari srilankesi sono stati colpiti da schegge di un proiettile esplosi da un carro armato; le loro condizioni non sarebbero gravi.
THAILANDIA-ISRAELE-LIBANO
Ancora una volta in Israele sono i lavoratori stranieri asiatici a pagare il prezzo della guerra: un thailandese di 27 anni è stato ucciso ìeri e un altro lavoratore è rimasto ferito per lo scoppio di un ordigno inesploso in un frutteto presso il Kibbutz Yir'on, nell'Alta Galilea. I funzionari della sicurezza israeliana hanno dichiarato di ritenere che la causa sia stata una munizione precedentemente sparata da Hezbollah.
CAMBOGIA
Duong Dara - un consigliere di Hun Sen, oggi presidente del Senato in Cambogia e padre dell'attuale premier Hun Manet - è stato arrestato all'aeroporto internazionale di Phnom Penh di ritorno da un viaggio d'affari in Cina. Non è chiaro quali siano le accuse a suo carico, anche se all’inizio dell’anno era stata presentata contro di lui una denuncia per truffa. L'arresto arriva alcuni giorni dopo che Hun Sen stesso aveva scritto su Facebook che un altro suo consigliere, Ly Sameth, aveva frodato diversi cambogiani negli ultimi due anni chiedendo tangenti in cambio di favori e incarichi governativi.
OCEANIA
Le nazioni insulari del Pacifico rischiano di diventare basi per le bande criminali globali, secondo un rapporto dell'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine, mentre le attività criminali aumentano in questa regione isolata ed economicamente vulnerabile. Il rapporto afferma che il “contesto di minaccia” nella regione, dovuto al traffico di droga e di persone, alla pesca illegale e al furto di fauna selvatica, al riciclaggio di denaro e alla criminalità informatica, sta aumentando più rapidamente che in qualsiasi altro momento della storia.
INDIA
Per affrontare il problema del traffico, il governo di Delhi sta pensando di introdurre una tassa ad hoc: secondo Shahzad Alam, commissario straordinario per i trasporti, si sta lavorando a una strategia di “congestion pricing” che prevede di far pagare agli automobilisti l'utilizzo di determinate strade durante le ore di punta del traffico. Nella fase pilota sono stati individuati 13 punti chiave ai confini di Delhi.
AZERBAIGIAN
L’Azerbaigian ha proposto una sospensione degli scontri armati durante la Cop29 in programma a Baku a novembre. L'iniziativa - appoggiata da 127 Paesi del mondo - secondo il ministero degli Esteri azero mira a “sottolineare il rapporto tra i conflitti e i cambiamenti climatici, e la possibilità di superare le ostilità per unirsi su questi temi vitali per tutti”.
RUSSIA
Il centro Memorial ha denunciato che già più di 50 cittadini russi sono stati mandati in ricovero forzato per cure mediche e psichiatriche per motivi politici, come ai tempi dei “manicomi per i dissidenti” sotto Brežnev. Nei centri di cura verrebbero sottoposti a violenze e torture, con iniezioni di preparati contro la schizofrenia, riducendoli in condizioni pietose.