Solo donne nell’unico corso universitario saudita sul cinema
Anche se ufficialmente non si chiama “cinematografia”, in quanto i cinema pubblici sono proibiti in Arabia Saudita, il corso della Effat University di Jeddah ha per obiettivo proprio la produzione di film.
Jeddah (AsiaNews/Agenzie) – Anche se ufficialmente non si chiama “cinematografia”, in quanto i cinema pubblici sono proibiti in Arabia Saudita, il corso della Effat University di Jeddah ha per obiettivo proprio la produzione di film. A seguirne il programma triennale sono 150 studenti, tutte donne (nella foto). Niente di simile esiste per gli uomini.
Studentesse e docenti sostengono che il programma di studi sulla produzione visiva e digitale sta sviluppando il nascente settore della cinematografia in Arabia Saudita e il processo di aiuto per l’apertura di sale cinematografiche.
Sul suo sito web, l'università dice che il corso di produzione visiva e digitale consente agli studenti di prepararsi “come regista, progettista e/o di sviluppatore tecnico e di ottenere non solo le capacità creative necessarie, ma anche la conoscenza pratica per assicurare la vostra occupazione in campo creativo”. Gli studenti del corso di laurea di quattro anni possono anche scegliere di dedicarsi ad animazione, sceneggiatura o media interattivi, che includono il gioco e la realtà virtuale.
“Vorrei fare storie che toccano le emozioni della gente”, dice l’aspirante produttrice-regista Reem Almodian dietro il niqab che le copre il volto, rivelando il suo interesse a fare un film sul delicato argomento della depressione giovanile. “Aprirà gli occhi dei genitori", aggiunge.
La mancanza di sale cinematografiche, commenta da parte sua Rawan Namngani, 21 anni, non è un motivo per non "raccontare la storia" che ha bisogno di essere raccontata in un film. “Cominciamo col fare i film, poi verranno i cinema”.
12/12/2017 11:19