Shopping online in Cina, un prodotto su tre è finto (o pericoloso per la salute)
Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Fare acquisti online in Cina è dannoso per un acquirente ogni tre, dato che con questa media statistica il prodotto acquistato è finto o di pessima qualità. Lo rivela un sondaggio riportato dalla televisione di Stato: sette delle maggiori piattaforme di trading su internet (su nove totali) vendono merce contraffatta o addirittura pericolosa per la salute.
L'Amministrazione statale per l'industria e il commercio, insieme all'Associazione dei consumatori cinesi, ha comprato 92 prodotti a caso in settori che comprendono abbigliamento, cosmetici, giocattoli, fertilizzanti e olio lubrificante. Di questi, 38 erano del tutto falsi. La compravendita è stata effettuata su piattaforme notissime in Cina come Jd.com, Taobao.com, Tmall.com, Yhd.com e Zol.com. Le imprese, riporta ancora la tv di Stato, "sono state punite dalle autorità per i reati commessi".
Le statistiche ufficiali indicano che fino ad oggi almeno 350 milioni di persone in Cina hanno effettuato acquisti on-line, con una spesa media pari ad almeno 3mila yuan (circa 350 euro). La maggior parte dei reclami dei consumatori è legata proprio agli acquisti effettuati su internet.
Tra gli acquisti effettuati durante il sondaggio vi era un cellulare Samsung venduto a 300 yuan in meno rispetto al prezzo di negozio e del tutto privo di circuiti interni; giocattoli senza alcuna certificazione di sicurezza per i minori; fertilizzanti che si sono rivelati essere terra sciolta.
30/06/2015
24/02/2018 08:46