Sfeir oggi a Roma, porterà al Papa le angosce di tutti i libanesi
Beirut (AsiaNews) – E’ oggi in Vaticano il patriarca maronita, card. Nassrallah Sfeir, che, secondo informazioni diffuse in Libano, sarà ricevuto da Benedetto XVI ed avrà incontri con alcuni responsabili della Santa Sede.
Secondo quanto reso noto da fonti autorizzate della sede patriarcale di Bkerke, nel corso della sua “improvvisa” visita “il patriarca Sfeir porterà con sé un dossier ricco di contenuti sulla vita della Chiesa locale, che soffre per la divisione dei suoi figli, e sullo sviluppo preoccupante della situazione politica nel Paese dei Cedri". Il Patriarca Sfeir, che dirige la Chiesa Maronita, la più importante nel Medio Oriente, da 21 anni, sarà portatore dell'angoscia di tutti i libanesi, che considerano la sua voce come l'unica davvero imparziale.
Le stesse fonti libanesi attribuiscono alla presenza del patriarca a Roma una importanza particolare sia per il momento, alla vigilia di molti appuntamenti importanti nel Paese, che a livello ecclesiale, perché sarà la prima visita del card. Sfeir fuori dal Libano dopo la guerra del luglio scorso e perché cade durante la preparazione del Sinodo dei vescovi maroniti, previsto nella prima settimana di giugno.
Sarà anche la prima visita del cardinale Sfeir, che è anche presidente dell'Assemblea dei patriarchi e dei vescovi cattolici in Libano, in Vaticano dopo la nomina a segretario di Stato del cardinale Tarcisio Bertone e del segretario per i rapporti con gli Stati, mons Domique Mamberti, che conosce profondamente la realtà libanese, essendo stato consigliere della Nunziatura apostolica a Beirut nel 1996.