Settimana Santa, sacerdoti indonesiani celebrano la Messa del Crisma
Un ritiro spirituale come preparazione al rinnovo delle promesse sacerdotali. Per i cattolici d’Indonesia, vedere così tanti religiosi è motivo di gioia e curiosità. L’entusiasmo delle comunità cattoliche di Semarang, Malang e Bogor.
Jakarta (AsiaNews) – Seguendo quella che sta diventando una “tradizione” annuale per le diocesi di tutto il Paese, i sacerdoti indonesiani si riuniscono per un ritiro spirituale di due giorni alla presenza del vescovo come preparazione al rinnovo delle promesse sacerdotali durante la Messa del Crisma.
A Jakarta, la cerimonia viene officiata in concomitanza col Giovedì Santo. Altre diocesi del Paese sono solite invece officiare la solenne ricorrenza nei giorni precedenti. Questa mattina, nella capitale centinaia di sacerdoti e religiosi hanno partecipato alla messa celebrata nella cattedrale dall’arcivescovo mons. Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo.
Più di 330 sacerdoti hanno preso parte alla Messa del Crisma celebrata lo scorso 11 aprile nella cattedrale di Semarang, con la grande partecipazione della comunità locale. Per i cattolici d’Indonesia, vedere così tanti religiosi insieme è sempre motivo di gioia e curiosità. P. Sukendar Wignyomartaya ha raccontato ad AsiaNews che, in previsione della funzione, i sacerdoti dell’arcidiocesi hanno partecipato ad un ritiro il cui tema centrale è stata l’esortazione apostolica “Amoris laetitia”.
“Diffondere la Parola di Dio nel contemporaneo contesto sociale” è stato l’argomento trattato dai religiosi della diocesi di Malang durante il loro ritiro spirituale alla presenza di mons. Henricus Pidyarto Gunawan. In una breve dichiarazione rilasciata ad AsiaNews, il vescovo ha manifestato la propria gioia per l’entusiasmo con cui sacerdoti e fedeli hanno partecipato alla Messa crismale in ogni diocesi.
Anche la diocesi di Bogor, nella provincia del West Java, ha organizzato una due giorni di raccoglimento. P. August Surianto Himawan ha raccontato ad AsiaNews: “Il tema principale del nostro ritiro è stato la fedeltà di noi preti a Gesù, alla Chiesa e all’Umanità”.