Seoul e Washigton: Stop alle esercitazioni militari congiunte
Le Forze armate: “Sostenere gli sforzi diplomatici per ottenere la completa denuclearizzazione della penisola coreana”. “Key Resolve” e “Foal Eagle” saranno sostituite da “Dong Maeng”. Il presidente Usa Donald J. Trump si è più volte lamentato delle spese per il contingente americano in Corea del Sud. Seoul ha acconsentito ad aumentare il suo apporto a 924milioni di dollari.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Le Forze armate di Corea del Sud e Stati Uniti confermano che non terranno più “Key Resolve” e “Foal Eagle”, le esercitazioni militari congiunte su larga scala che i due eserciti erano soliti organizzare ogni anno in primavera. La Corea del Nord ha sempre percepito le manovre come preparatorie ad un’invasione e manifestato la propria contrarietà al loro svolgimento. Jeong Kyeong-doo, ministro sudcoreano della Difesa nazionale e Patrick Shanahan, segretario della Difesa di Washington, hanno annunciato che esse saranno sostituite da esercitazioni su scala ridotta, denominate “Dong Maeng” (Alleanza). Pianificate al fine di "sostenere gli sforzi diplomatici per ottenere la completa denuclearizzazione della penisola coreana”, quest’ultime sono iniziate stamane e si concluderanno il prossimo 12 marzo.
“Dong Maeng” coinvolge il personale e le truppe del ministero della Difesa sudcoreano; i capi di Stato maggiore (Jcs) ed i comandi operativi di Esercito, Marina e Aeronautica; il Comando delle forze combinate (Cfc) Usa-Corea del Sud; le Forze armate Usa in Corea ed il Comando indo-pacifico. Annunciando ieri il lancio delle operazioni, il presidente del Jcs, il gen. Park Han-ki, ed il comandante del Cfc, il gen Robert Abrams, affermano in un comunicato congiunto che “Dong Maeng” si concentrerà sugli “aspetti strategici, operativi e tattici delle manovre militari generali nella penisola”.
Quelle di “Foal Eagle” erano le più grandi esercitazioni che i due eserciti tenevano con regolarità. In passato, vi hanno preso parte circa 200mila soldati sudcoreani e circa 30mila militari statunitensi di stanza in Corea del Sud. “Key Resolve” era un’esercitazione simulata al computer, contestuale a “Foal Eagle”. Il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump si è più volte lamentato delle spese da sostenere per il contingente americano in Corea del Sud e del contributo di Seoul, ritenuto irrisorio. Il governo sudcoreano ha acconsentito ad aumentare il suo apporto a 924 milioni di dollari Usa, ponendo fine ad una disputa con l’alleato di lunga data. I negoziati si sono conclusi lo scorso 10 febbraio con l’annuncio del ministero degli Esteri della Corea del Sud: Seoul pagherà circa l'8,2% in più rispetto ad un precedente patto quinquennale, scaduto alla fine dell'anno scorso.
24/08/2019 10:51