Seoul approva il piano su Fukushima, Pechino vieta i prodotti ittici giapponesi
Le notizie del giorno: il Vietnam continua a lamentarsi per la rappresentazione del Mar cinese meridionale, mentre le Filippine denunciano la presenza di navi cinesi in arre contese. Gli attacchi dell'esrcito birmano colpiscono anche gli operatori umanitari. RIgettato il ricorso di Rahul Gandhi in India. Jet russi in Siria costringono i velivoli americani e francesi a manovre per evitarli. Incontri diplomatici tra Turchia e Azerbaigian.
COREA DEL SUD – GIAPPONE – CINA
Il governo della Corea del Sud, dopo aver condotto una propria analisi indipendente, ha accettato la valutazione delle Nazioni unite secondo cui il piano di rilascio delle acque contaminate di Fukushima da parte del Giappone è coerente con gli standard di sicurezza globali, ma l’opposizione coreana ha messo in atto un sit-in notturno all’interno dell’Assemblea nazionale per protesta. Da tempo rivali, Seoul e Tokyo si stanno riavvicinando politicamente, mentre la Pechino ha oggi imposto un divieto di importazione di cibo proveniente da dieci prefetture giapponesi a causa del versamento di acque radioattive.
MAR CINESE MERIDIONALE
Dopo aver vietato il film “Barbie” per la presenza di una mappa in cui il Mar cinese meridionale appare tutto sotto la giurisdizione cinese, le autorità del Vietnam si sono lamentate dello stesso problema con gli organizzatori dei concerti delle Blackpink, nota band sudcoreana tutta al femminile, perché nel loro sito c’è una cartina simile. Nel frattempo l’esercito filippino ha sollevato “allarmanti preoccupazioni” riguardo la presenza di almeno 47 navi cinesi nelle aree ricche di risorse naturali del mare conteso.
MYANMAR
Secondo il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni unite, fino a 40 operatori umanitari sono stati uccisi in Myanmar dal colpo di Stato del primo febbraio 2021. I militari della giunta golpista sono responsabili di “attacchi diretti” contro cooperanti locali per evitare la distribuzione di aiuti. Più di 17,6 milioni di persone, un terzo della popolazione, hanno bisogno di qualche forma di assistenza umanitaria.
INDIA
L’Alta Corte del Gujarat ha respinto l’appello del leader dell’opposizione indiana Rahul Gandhi, condannato a due anni di carcere per diffamazione per una frase pronunciata nel 2019 contro l’attuale primo ministro Narendra Modi. Il suo arresto è stato sospeso al momento ma nel frattempo è stato squalificato come deputato, per cui non potrà partecipare alle elezioni nazionali del prossimo anno.
SIRIA – USA
I jet da combattimento russi hanno volato di nuovo pericolosamente vicino a diversi droni MQ-9 Reaper statunitensi che operano sulla Siria, il secondo episodio di questo tipo in meno di 24 ore, ha comunicato l’aeronautica americana. Inoltre l'esercito francese ha affermato che due dei suoi aerei da combattimento di pattuglia nell'area di confine tra Iraq e Siria sono stati costretti manovre particolari per evitare gli aerei russi.
TURCHIA - AZERBAIGIAN
Il presidente azero Aliev ha ricevuto la visita del ministro degli esteri turco Hakan Fidan, per “uno scambio di opinioni sulle questioni regionali”, in particolare sulla spinosa questione della normalizzazione dei rapporti tra Azerbaigian e Armenia, ipotizzando un’ulteriore mediazione della Turchia a garanzia della pace e della sicurezza nel Caucaso meridionale.
RUSSIA
La giornalista di Novaja Gazeta, Elena Milašina, aggredita da sconosciuti insieme all’avvocato Aleksandr Nemov, mentre si recava ad assistere in tribunale una donna ingiustamente accusata, è ora ricoverata a Mosca dopo una prima assistenza nell’ospedale di Beslan. Prima di partire ha dichiarato che “tornerà a lavorare in Cecenia”, nonostante le violenze e la vergogna inflitta con la rasatura dei capelli e la vernice in faccia, per “non farsi vedere in pubblico”.