Seoul, incendio devasta la costa orientale: un morto e oltre 4.200 sfollati
Il governo mobilita tutte le risorse disponibili. Il fuoco è divampato lungo una strada della contea di Goseong e si è esteso alle città di Sokcho, Gangneung e Donghae. Alle 11 di questa mattina, le fiamme avevano bruciato 525 ettari di bosco e distrutto più di 200 tra case ed edifici.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Un incendio devastante ha inghiottito le foreste e le montagne lungo la costa orientale della Corea del Sud, provocando un morto, almeno 35 feriti, oltre 4.200 sfollati e danni a numerosi edifici. Il governo ha dichiarato l’emergenza nazionale e, su ordine del presidente Moon Jae-in, sta mobilitando tutte le risorse disponibili per domare le fiamme.
Secondo quanto riferisce il quartier generale dei vigili del fuoco di Gangwon, il fuoco è divampato lungo una strada della contea di Goseong, circa 210 chilometri a nord-est di Seoul, verso le 19:17 di ieri. Sospinte da forti venti meridionali che soffiavano a velocità fino a 35,6 metri al secondo, in poche ore le fiamme hanno raggiunto le vicine città di Sokcho, Gangneung e Donghae.
Per contenere l’emergenza, le autorità hanno mobilitato un totale di oltre 13mila tra soccorritori, vigili del fuoco, militari e agenti di polizia provenienti da ogni parte della nazione. Nelle operazioni sono impiegate più di 872 autocisterne. L'agenzia antincendio prevede di mobilitare anche 51 elicotteri, di cui 13 militari.
Il centro di controllo di Gangwon dichiara che alle 11 di questa mattina, le fiamme avevano bruciato 525 ettari, ovvero 5,25 milioni di metri quadrati di bosco, e distrutto più di 200 tra case ed edifici. Strade e ferrovie della regione sono chiuse, così come 52 scuole e altre strutture pubbliche. Il ministero degli Interni afferma che gran parte dell'incendio a Goseong è stato contenuto e più del 50% dell'incendio a Inje e Gangneung è sotto controllo da mezzogiorno.
17/01/2019 10:12