Sanzioni Usa a singoli e aziende cinesi per sostegno a Pyongyang
Le notizie di oggi: Netanyahu al Congresso invoca continuazione della presenza militare israelina a Gaza anche nel dopo-guerra. Nave filippina si ribalta, estesa fuoriscita di petrolio al largo di Bataan. Tribunale cambogiano multa presidente del Candlelight Party per critiche sullo stato della democrazia sotto Hun Manet. Il Giappone introdurrà nel 2026 le aree a 30 km/h in molti centri abitati.
CINA-STATI-UNITI-COREA DEL NORD
Gli Stati Uniti hanno annunciato sanzioni contro sei persone e cinque entità con sede in Cina per il loro presunto coinvolgimento nell'approvvigionamento di articoli a sostegno dei programmi missilistici balistici e spaziali della Corea del Nord. Tra le cinque entità indicate dal dipartimento del Tesoro vi sono Beijing Sanshunda Electronics Science and Technology Co. Ltd. e Shenzhen City Mean Well Electronics Co. Ltd, mentre tra i sei individui figurano Chen Tianxin e Du Jiaxin. Le nuove sanzioni giungono tra le preoccupazioni che lo scioglimento di un gruppo di monitoraggio delle sanzioni delle Nazioni Unite possa indebolire gli sforzi internazionali per identificare e prevenire le violazioni da parte di Pyongyang.
ISRAELE-GAZA-STATI UNITI
Nel suo discorso al Congrsso a Washington il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che la sua visione sul dopoguerra a Gaza include la continuazione della presenza militare israeliana. “Israele non vuole reinsediare la Striscia - ha detto -. Ma per il prossimo futuro, dobbiamo mantenere il controllo della sicurezza per prevenire la ricomparsa del terrore”. Netanyahu ha detto anche di sostenere un'alleanza di sicurezza negoziata tra Stati Uniti e Israele nella regione, sulla base degli Accordi di Abramo. La visita a Capitol Hill avviene mentre proseguono da mesi i negoziati per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. Decine di esponenti Democratici, tra cui l'ex presidente della Camera Nancy Pelosi e il capogruppo della maggioranza al Senato Dick Durbin, hanno boicottato il discorso.
FILIPPINE
Una nave battente bandiera filippina con a bordo 1,4 milioni di litri di olio combustibile industriale si è rovesciata ed è affondata al largo delle acque di Bataan. La Guardia costiera filippina ha riferito che 16 membri dell'equipaggio della MT Terra Nova sono stati tratti in salvo, ma uno risulta ancora disperso. Ricognizioni aeree hanno monitorato una fuoriuscita di petrolio a 5,6 miglia nautiche a est di Lamao Point, con una lunghezza stimata di due miglia nautiche, trasportata da una forte corrente in direzione Est-Nord-est.
CAMBOGIA
Un tribunale cambogiano ha condannato Teav Vannol, presidente del Candlelight Party, il partito di opposizione, a pagare una multa di 6 miliardi di riel (circa 1,5 milioni di dollari) per i commenti rilasciati in febbraio all’agenzia Nikkei sullo stato della democrazia del Paese che sarebbe peggiorata sotto l'amministrazione di Hun Manet. Al Candlelight Party è stato impedito di partecipare alle elezioni generali dello scorso anno, che hanno visto una vittoria schiacciante del Partito Popolare Cambogiano guidato dal figlio di Hun Sen.
GIAPPONE
Il Giappone intordurrà il limite di velocità di 30 km/h al traffico in molti quartieri residenziali a partire da settembre 2026 per ridurre gli incidenti. Il nuovo limite di velocità – che abbassa l'attuale che è di 60 km/h - sarà applicato alle strade comunali che non hanno una linea centrale, uno spartitraffico o indicazioni simili. Secondo l'Agenzia nazionale di polizia, molte delle strade che saranno soggette al limite di velocità di 30 km/h sono larghe meno di 5,5 metri.
RUSSIA-IRAN
Il vice-ministro russo degli esteri, Andrej Rudenko, ha annunciato che si è conclusa l’elaborazione del nuovo accordo di partenariato strategico onnicomprensivo tra la Russia e l’Iran, in preparazione dal 2022, sospeso per la morte del presidente Raisi e del ministro degli esteri Abdollahian. Il documento sarà presto firmato, in quello che Mosca definisce un “evento storico internazionale”.
INDONESIA-RUSSIA
Secondo informazioni raccolte dalla Reuters, la compagnia petrolifera statale dell’Indonesia Pertamina ha aggiunto il petrolio russo Urals e di altre specie alla propria lista commerciale, dopo un decennio in cui gli indonesiani avevano cessato di comprare petrolio dalla Russia. Mosca aggiunge quindi un importante cliente all’esportazione ormai tutta rivolta ad Oriente.