Sahiwal: 12enne cristiana rapita da un musulmano
Mareeb Abbas è scomparsa il 2 novembre; con ogni probabilità è stata portata in Balochistan. La madre è ricoverata in ospedale. Parroco di Sahiwal: "Serve una legge per proteggere le minoranze".
Sahiwal (AsiaNews) - In Pakistan un’altra bambina cristiana è stata rapita da un musulmano. Meerab Abbas, 12 anni, è stata sequestrata da Muhammad Daud, di 10 anni più grande e originario del Balochistan. La giovane viveva a Sahiwal con la madre, Farzana, una vedova di 45 anni che lavora come collaboratrice domestica. Meerab è scomparsa il 2 novembre e con ogni probabilità è stata portata in Balochistan per essere costretta a convertirsi all’Islam e sposare Daud. Finora la polizia ha arrestato due indagati, ma la minore resta nelle mani dei rapitori.
Cecil George, un parente della madre, ha detto che Farzana sta soffrendo molto per il rapimento della figlia al punto da essere ricoverata all’ospedale locale (v. foto 2). Le sue condizioni a livello mentale sono critiche. George ha poi aggiunto che non sono ancora giunte informazioni su dove i rapitori abbiano nascosto Mareeb.
Il giornalista Wilson Raza ha spiegato che queste vicende sono frequenti nella regione e la polizia dovrebbe fare di più per riportare la giovane a casa dalla madre. Anche p. Zahid Augustine, parroco di Sahiwal, si è aggiunto all’appello, spiegando che Farzana “ha già molte sfide da affrontare nella vita”. “Chiediamo al governo di considerare i rapimenti e i matrimoni forzati come un grave problema e di legiferare a favore delle minoranze, fondamentali per lo sviluppo della nazione”, ha aggiunto il sacerdote. “Mareeb ha solo 12 anni, non può sposarsi, ma i colpevoli compiono questi crimini in nome della religione. Vogliamo solo giustizia”.
L’attivista per i diritti umani Ashiknaz Khokhar, ha spiegato che in Pakistan i rapimenti di ragazze minorenni appartenenti alle minoranze religiose sono all’ordine del giorno.”Il governo non sta prendendo seriamente questo problema e di recente il Parlamento ha rifiutato di approvare una legge sulla conversione forzata", ha commentato Khokar. “Ogni anno circa 1.000 ragazze cristiane e indù vengono costrette a convertirsi all’Islam. C’è un estremo bisogno di una legge ad hoc per proteggere le bambine delle minoranze”.