Sì ai colloqui militari tra le Coree, ma l’Onu scopre un reattore segreto
È stato il presidente della Corea del Sud Lee Myung-bak ad aprire a una riappacificazione con il Nord, nel tradizionale discorso d’inizio anno tenutosi il 3 gennaio scorso. Lee ha dichiarato che bisogna tentare tutto il possibile per attenuare le tensioni tra le due parti, inclusa la ripresa di legami economici.
Nel frattempo, un rapporto delle Nazioni Unite apparso su Bloomberg denuncia l’esistenza di un impianto nucleare segreto in Nordcorea, nella struttura di Yongbyon. La relazione, non ancora pubblicata, si basa sulle testimonianze dello scienziato statunitense Siegfried Hecker, che ha visitato il sito nel novembre dello scorso anno. Secondo i diplomatici Pyongyang sta ricevendo assistenza tecnica da scienziati stranieri, ed è probabile che le attrezzature presenti nel reattore di Yongbyon in precedenza si trovassero in altri luoghi.
Il rapporto dovrebbe essere ufficializzato nel corso della settimana.