Rilasciato mons. Jia Zhiguo; seminaristi sfuggono all'arresto
Il seminario sotterraneo cambia sede di continuo per evitare di essere scoperti dalla polizia: "Questa è la libertà religiosa che si gode in Cina".
Roma (AsiaNews) Le autorità cinesi hanno rilasciato mons. Giulio Jia Zhiguo. Fonti di AsiaNews affermano che la polizia ha anche tentato un raid contro il seminario sotterraneo di Baoding, ma i seminaristi, avvertiti in tempo, sono riusciti a fuggire.
Secondo la Kung Foundation la polizia aveva arrestato mons. Jia il 5 gennaio scorso; l'ha rilasciato l'8 gennaio. Mons. Jia, 69 anni, vescovo non riconosciuto da Pechino, era stato preso in una chiesa di Wu Qiu (Hebei). Cattolici locali hanno dichiarato ad AsiaNews che il motivo dell'arresto era solo per evitare che il vescovo celebrasse con i suoi fedeli la festa dell'Epifania: "È sempre così hanno detto - ormai siamo abituati: prima di una festa importante, Natale, Pasqua, Pentecoste, l'Assunta, il vescovo viene preso in consegna e sparisce per qualche giorno. Questa è la libertà religiosa che si gode in Cina".
Il governo cinese permette la libertà di culto per alcune religioni, ma solo in luoghi e con personale registrati presso l'Ufficio Affari Religiosi e sotto la stretta sorveglianza dell'Associazione Patriottica, il cui scopo è costruire una chiesa staccata da Roma.
Nell'Hebei, la regione a maggior concentrazione di cattolici, vi sono molti cattolici che rifiutano il controllo del governo. Per questo essi si radunano in case private. Prima di Natale la polizia aveva minacciato arresti per chiunque avesse partecipato a celebrazioni fuori delle strutture riconosciute.
Il seminario sotterraneo di Baoding, che raccoglie decine di studenti di teologia, era già stato chiuso nel '96. In un raid la polizia aveva imprigionato il rettore e sequestrato il vescovo , mons. Francesco An Shuxin. Gli studenti erano stati rimandati a casa. Da allora la sede del seminario cambia di continuo per evitare gli arresti. Ancora oggi il vescovo An Shuxin è nelle mani della polizia, ma nessuno conosce dove egli sia.