Riapre la cattedrale di Singapore dopo tre anni di restauro (Video)
I lavori di restauro sono terminati nel novembre del 2016. Per la dedicazione della cattedrale ci sono dodici giorni di festa. Grande partecipazione delle autorità governative. La storia dell’edificio, la chiesa più antica di Singapore. L’arcivescovo William Goh: “sia vera immagine di Chiesa Madre”.
Singapore (AsiaNews) - La Cattedrale del Buon Pastore di Singapore è stata ridedicata martedì 14 febbraio con una solenne celebrazione dopo un restauro durato tre anni, reso necessario dagli ingenti danni che la chiesa aveva riportato durante gli scavi per la metropolitana.
La chiesa cattolica più antica di Singapore è stata sottoposta a tre anni di lavori che l’hanno restituita ai fedeli con il suo antico splendore nel giorno del 120mo anniversario della sua consacrazione, avvenuta il 14 febbraio del 1897.
La cerimonia è stata officiata dall’arcivescovo William Goh Seng Chye e concelebrata dai due vicari generali mons. Philip Heng, rettore della cattedrale, e mons. Ambrose Vaz, insieme a mons. Francis Lau. La celebrazione inaugura ha inaugurato dodici giorni di eventi speciali che coinvolgeranno tutta la comunità cattolica di Singapore.
L’ingresso dei celebranti nella chiesa ha aperto il solenne rito della dedicazione. I sacerdoti hanno poi provveduto all’aspersione dell’acqua benedetta sulla cattedrale e sui partecipanti (che sono i templi spirituali), sulle mura ed infine sull’altare.
Dopo la liturgia della Parola, i partecipanti hanno cantato la litania dei santi, seguita dalla deposizione nell’altare delle reliquie di San Lorenzo Imbert martire e San Francesco Saverio. Avvenuta l’unzione con il crisma, l’altare è stato incensato, adornato ed illuminato.
Una volta preparato l’altare, i celebranti hanno officiato la prima cerimonia eucarestica, culmine e parte principale del rito di dedicazione.
Tra i circa 2 mila invitati erano presenti anche il vice primo ministro Teo Chee Hean, il ministro del Lavoro Lim Swee Say con alcuni membri del parlamento, il presidente dei consiglieri presidenziali JY Pillay ed il presidente della corte suprema Sundaresh Menon.
La cattedrale di Singapore, dichiarata monumento nazionale nel 1973, è stata costruita dai missionari del Mep (Société des Missions étrangeres de Paris), che posarono la prima pietra dell’edificio originario nel 1832. L’attuale edificio, a pianta latina e in stile neo-classico, fu completato nel 1847 da p. Jean-Marie Beurel e venne ampliato nel 1888, quando venne elevato al rango di cattedrale. Essa è anche sede del più antico organo a canne di Singapore, uno strumento costruito nel 1912 che è stato revisionato insieme con l’edificio che lo ospita.
Durante i lavori di restauro a cui è stata sottoposta la chiesa tra il 2013 e il 2016, è stata rinvenuta la pietra angolare originaria che fu posta nel 1843. Scoperta quando due pilastri nel retro della cattedrale sono collassati a causa di lavori edili nel sottosuolo per la metropolitana. La pietra è ora esposta ai fedeli e ai visitatori.
Commentando la riapertura della cattedrale, l’arcivescovo William Goh dichiara: "Con il restauro della cattedrale, la mia speranza è che, seppur continuando a servire le comunità straniere, essa aiuti tutti i cattolici di Singapore ad identificarsi veramente con lei come la Chiesa Madre. E’ mia speranza, un giorno, che i nostri cattolici nell'arcidiocesi saranno più uniti nella missione”.
“La cattedrale – continua l’arcivescovo – deve recuperare il suo status di Chiesa Madre per essere un centro dove tutti i cattolici possano riunirsi. Deve essere un modello di Chiesa nella celebrazione della liturgia secondo il rito romano, dove tutti partecipano attivamente e con fervore nella preghiera e nel culto. In questo modo, i visitatori stranieri della Cattedrale faranno esperienza della ricchezza e della fede viva della Chiesa locale. Essa dovrebbe anche sforzarsi di essere un centro nevralgico per la comunità cattolica di Singapore, come una madre che insieme accoglie e nutre i suoi figli.”
21/09/2018 12:46