Raid in Yemen: India, Cina, Somalia e Pakistan evacuano i loro cittadini
Sana’a (AsiaNews/Agenzie) – Un gruppo di 348 cittadini indiani è stato evacuato dallo Yemen in queste ultime ore. Lo ha riferito il ministero degli Affari esteri a Delhi. Oltre all’India, negli ultimi giorni anche Cina, Pakistan e Somalia hanno inviato navi e aerei per evacuare i propri connazionali intrappolati a Aden e Sana’a. In queste aree continuano i raid di una coalizione araba guidata dall’Arabia saudita contro i ribelli Houthi sciiti.
Il gruppo è stato prelevato da una nave della Marina militare ed è diretto a Djibouti, da cui faranno ritorno in India via aerea. Tra gli evacuati ci sono oltre 100 donne e 25 bambini. Oggi altre due navi dovrebbero raggiungere lo Yemen per portare in salvo altri connazionali, intrappolati a Sana’a e Aden. Nel Paese del Golfo vivono circa 4mila indiani, per lo più uomini d’affari e infermiere.
Fino ad ora Pechino ha portato via oltre 600 connazionali, la maggior parte dei quali a bordo di tre imbarcazioni statali. Come ripotato dall’agenzia nazionale Xinhua, la Cina ha anche sospeso le proprie operazioni anti-pirateria nel Golfo di Aden. Hua Chunying, portavoce del ministero degli Esteri, ha dichiarato all’Associated Press: “Il governo cinese è estremamente preoccupato per la sicurezza dei cittadini e delle istituzioni cinesi in Yemen, e ha preso misure immediate per evacuarli in modo disciplinato”.
La Somalia ha iniziato a evacuare i propri cittadini due giorni fa e ha chiesto loro di contattare il consolato per facilitare il processo. La vicinanza tra Yemen e Somalia ha reso il Paese del Golfo una zona di transito per i richiedenti asilo e i migranti. Secondo l’Alto commissariato Onu per i rifugiati la nazione araba ospita circa 246mila rifugiati registrati, il 95% dei quali è somalo.
Il 29 marzo il Pakistan ha inviato un jet e una fregata per evacuare oltre 500 persone, tra cittadini comuni e personale diplomatico. Circa 3mila pakistani vivono in Yemen. Il Pakistan è un vecchio alleato dell’Arabia Saudita, ma non ha ancora aderito alla coalizione guidata da Riyad.
21/04/2016 08:50