Punjab, da 30 anni i terreni dei cristiani sono in mano alla mafia musulmana
I terreni sono stati assegnati in maniera legale dal governo della provincia. Le proprietà valgono una fortuna: per questo i musulmani si rifiutano di restituirle.
Gojra (AsiaNews) – Giustizia per le loro terre: è quanto chiedono alle autorità 24 famiglie cristiane del villaggio di Dostpur, vicino la città di Gojra (provincia del Punjab). I cristiani sono proprietari di alcuni terreni concessi in maniera legale dal governo provinciale nel 1987. Tuttavia queste proprietà hanno suscitato l’invidia della mafia dei terreni dei musulmani locali, che li hanno espropriati.
Nel 1987 il governo del Punjab ha assegnato sette marla (175 mq) a famiglia. Dopo tre anni i musulmani hanno presentato ricorso in tribunale. Qualche anno fa i giudici hanno dato ragione alla comunità cristiana, ma gli espropriatori continuano a occupare i terreni e li distribuiscono a pezzi in maniera illegale, grazie alla loro influenza politica.
Al momento i terreni valgono una fortuna: un marla infatti equivale a 80mila rupie (450 euro). Il guadagno economico è il motivo per cui la mafia dei terreni si rifiuta di restituire le proprietà ai legittimi padroni. Inoltre alcuni appezzamenti sono stati ceduti per la costruzione di una moschea, con la consapevolezza che nessuno oserà reclamare i terreni se ci sono in ballo questioni religiose.
Qualche giorno fa Mehak, una ragazza cristiana, è stata canzonata dal musulmano Muhammad Shahid mentre si recava a scuola. La famiglia della giovane ha sporto denuncia, suscitando l’ira dei musulmani che per vendetta hanno demolito due case. Aumentando il conflitto religioso, i musulmani sperano che la comunità cristiana smetta di alzare la voce per far valere i propri diritti sulle terre. Questa volta però i fedeli non hanno intenzione di cedere.
L’attivista Yasir Talib afferma ad AsiaNews che “il verdetto del tribunale sostiene in maniera chiara che i terreni appartengono ai cristiani. Ma i musulmani sono di parte e non vogliono che i cristiani occupino i terreni che essi stanno sfruttando per i loro affari economici. È responsabilità del commissario di Gojra liberare le terre dalla mafia musulmana. La scorsa settimana Ejaz Alam, ministro provincial per le minoranze ha incontrato il funzionario e gli ha intimato di fare giustizia prima possibile”.