Piogge incessanti, terremoti e frane: almeno 79 morti tra Papua e Lombok
Per due giorni forti precipitazioni si sono abbattute sugli altipiani papuani. Frane e inondazioni hanno fatto 70 morti a Sentani e sette a Jayapurah. Circa 350 case e tre ponti sono stati danneggiati. Due terremoti sono la causa dello smottamento che ha ucciso due turisti malaysiani nel nord di Lombok.
Jakarta (AsiaNews) – Inondazioni improvvise e frane innescate dalle piogge torrenziali in due località della provincia indonesiana di Papua hanno ucciso almeno 77 persone, causando 74 feriti e 4.150 residenti sfollati. L’Agenzia nazionale per la mitigazione dei disastri (Bnpb) riferisce inoltre che due persone hanno perso la vita e più di 30 turisti sono ritenuti intrappolati nello smottamento avvenuto ieri sull'isola di Lombok.
A Papua, provincia più orientale dell’arcipelago indonesiano, forti piogge si sono abbattute sugli altipiani delle Cycloops Mountains a partire dalla sera di due giorni, fa fino a mezzogiorno di ieri. La massiccia deforestazione dell’area ha contribuito alla formazione della frana che, insieme ad enormi quantitativi di acqua piovana, si è riversata a valle sulla città di Sentani, nella reggenza di Jayapura. Sutopo Purwo Nugroho, portavoce della Bnpb, riferisce che nella località le vittime sono 70. A queste si aggiungono altre sette persone, morte per le frane che hanno colpito il vicino capoluogo provinciale Jayapura.
Il numero delle vittime “probabilmente aumenterà perché il processo di evacuazione è ancora in corso e non tutte le aree colpite sono state raggiunte”, afferma Nugroho. Decine di corpi non sono stati ancora identificati. Al momento, circa 350 case, tre ponti e un aeroplano Twin Otter parcheggiato all'aeroporto sono stati danneggiati dalle inondazioni (foto). Lo scalo di Sentani, principale snodo per i trasporti della provincia, è rimasto aperto.
Più ad est nel Paese, un’altra calamità ha interessato l’isola di Lombok. Due terremoti di intensità moderata hanno innescato la frana che ha reclamato la vita di due turisti malaysiani presso la cascata di Tiu Kelep, nel nord dell’isola. Le autorità riferiscono che, al momento della tragedia, insieme a loro vi erano circa 40 concittadini. Tra questi, 22 sono rimasti intrappolati nella frana, mentre sette sono stati trasportati in ospedale. Le squadre di ricerca e soccorso finora sono riuscite a trarre in salvo solo tre persone.
23/12/2006