Piccole sorelle di Gesù, da 50 anni in Iraq tra i poveri e gli emarginati
Nel nord e a Baghdad aperti i festeggiamenti per il 50esimo anniversario della missione delle suore di Charles de Foucauld.
Mosul (AsiaNews) – Nel nord dell'Iraq e a Baghdad sono iniziati ieri i festeggiamenti per il 50esimo anniversario della missione delle Piccole sorelle di Gesù nel Paese. Le celebrazioni, che prevedono diversi eventi, si chiuderanno a fine luglio.
A Mosul la festa durerà per una settimana. Ieri, 9 giugno, l’apertura è stata segnata dalla messa al monastero di san Giorgio presieduta da mons. Georges Casmoussa, arcivescovo siro cattolico di Mosul e concelebrata dall’arcivescovo caldeo, mons. Paulos Faraj Rahho.
Dopo la celebrazione eucaristica è stata inaugurata una mostra fotografica dedicata alla presenza delle suore di Charles de Foucauld non solo in Iraq ma in tutto il mondo. Fondatrice dell’ordine, nel 1939, è Magdeleine Hutin, la quale desiderava seguire i passi di de Foucauld soprattutto in Africa del nord.
Suor Najeeba Jesus, che vive a Mosul, ha raccontato ad AsiaNews la storia di questa costante presenza di missione cattolica in Iraq. “Quando la piccola sorella Magdeleine è venuta a conoscenza di cristiani in Medio Oriente, che vivevano fianco a fianco con i fratelli musulmani in un unico Paese, ha sentito nel suo cuore il desiderio di andare da loro”. “Dopo aver visitato Libano, Palestina Siria, è venuta in Iraq due volte, nel 1952 e nel 1954; qui l’ha accolta l’allora patriarca caldeo Mar Yousif Ghaneema”. “Nel 1955 – continua - Magdeleine manda 2 suore a Aqra, nella regione di Nineveh, dove cristiani e curdi vivono insieme. Le piccole sorelle aprono così il loro primo convento, conducendo una vita semplice e umile”.
Le piccole sorelle di Gesù hanno continuato a scegliere di essere presenti laddove c’erano povertà, emarginazione e violenza. Nei paesi in cui operano hanno deciso di abbracciare il rito orientale, affascinate dalla profondità spirituale della liturgia e intenzionate a sentirsi parte integrante della Chiesa locale.
Oggi l’ordine delle Piccole sorelle di Gesù conta oltre 1.300 suore. Di queste, 18 sono irachene, ma solo 9 si trovano in Iraq, le altre lavorano in Libano, Italia e Francia. L’ordine è presente anche in Afghanistan, dove dal 1994 al 2002 è stata l’unica presenza cattolica nel Paese.