Pellegrinaggio interreligioso India-Australia, per rinvigorire il dialogo fra le fedi
Leader religiosi australiani arriveranno domani nella capitale indiana. Da qui partiranno per un pellegrinaggio in tutto il Paese. P. Victor Edwin sj, esperto di islam, ha organizzato per loro vari incontri e visite alla moschea e al mausoleo di Delhi.
Mumbai (AsiaNews) – Domani “arriveranno a New Delhi alcuni pellegrini provenienti dall’Australia. Si tratta di fedeli di diverse confessioni che lavorano nel proprio Paese per costruire relazioni tra persone di ogni religione”. Lo dice ad AsiaNews p. Victor Edwin sj, sacerdote gesuita ed esperto di islam e di relazioni interreligiose, annunciando l’arrivo in India dei fedeli australiani, che parteciperanno ad un pellegrinaggio interreligioso su tutto il territorio nazionale.
Illustrando il programma, p. Edwin riferisce che il primo appuntamento “sarà la messa della domenica [7 febbraio], che celebreremo presso la cattedrale di Delhi. Poi ho organizzato un incontro con il Mufti Mukarram Ahmad, imam della moschea di Fatehpuri Masjid nella capitale. In serata avremo un altro incontro con Maulana Wahiduddin Khan, un famoso studioso islamico”.
Il calendario degli appuntamenti è ricco di impegni con esponenti delle varie comunità religiose. “Il giorno seguente – aggiunge – apriremo gli eventi con un’altra celebrazione eucaristica. Poi ci recheremo al mausoleo islamico Hazrat Nizamuddin e alla tomba dell’imperatore moghul Humayun, dove leggeremo testi sacri islamici, mediteremo e pregheremo insieme, e incontreremo le persone”.
Il pellegrinaggio vede la partecipazione di alcuni tra i più noti leader religiosi australiani. Si tratta del rev. John Dupuche, presidente della Commissione cattolica interreligiosa dell’arcidiocesi di Melbourne, esperto di sanscrito e Shivaismo tantrico del Kashmir. Insegna all’MCD University of Divinity di Melbourne ed è membro onorario dell’Università cattolica australiana.
Con lui ci saranno anche quattro laici: Claudia Barduhn, cattolica, studiosa di pratiche meditative buddiste; Kate Daddo, di fede baha’i, organizzatrice di vari eventi del Comitato interreligioso di Kingstone e del consiglio comunale; Pamela Ferrar, anglicana, ha partecipato ad altri incontri con comunità islamica, ebraica, buddista, indù, cristiana ortodossa; Tom Thomas, della chiesa siriaca Mar Thoma, ha trascorso gli ultimi 30 anni nello studio di varie tradizioni religiose.
Il gruppo è composto di altre tre persone. suor Corrie Van Den Bosch, dell’ordine delle Missionary Sisters of Service; p. Nicholas De Groot svd, ex direttore del centro spirituale Janssen; il rev. Robert Stickland, della chiesa cattolica greco-ucraina, sposato, è presidente del network interreligiosi Greater Dandenong.
La visita del gruppo nella capitale indiana terminerà nella serata dell’8 febbraio, con un incontro con la Coalizione interreligiosa per la pace e rappresentanti dell’istituto Henry Martyn. “Questa sarà l’occasione – conclude p. Edwin – per condividere la loro esperienza di lavoro in Australia e anche un modo per discutere di come mettere in pratica il rispetto e l’armonia tra le religioni. Il giorno seguente avrà inizio il vero e proprio pellegrinaggio in tutta l’India”.
29/02/2016 15:47