Pechino alle ambasciate straniere: rimuovete la bandiera dell’Ucraina
Le notizie di oggi: il governo della Malaysia rinuncia all’appello sull’uso della parola “Allah” per non musulmani, ira dei movimenti estremisti islamici. Allarme della Banca mondiale, la Giordania sempre più a rischio povertà. Tribunale pakistano ha rilasciato dietro cauzione vedova cristiana accusata di blasfemia. Continua l’ascesa dei prezzi dello zucchero per i tagli all’esportazione decisi da Delhi. Il sindaco di New Taipei (probabile) candidato dell’opposizione alle presidenziali.
CINA
La Cina ha inviato una notifica alle ambasciate straniere a Pechino, intimando di non esporre oggetti o simboli assimilabili a “propaganda politicizzata”. Il riferimento, spiegano fonti diplomatiche, è alla bandiera dell’Ucraina esposta sulle facciate di alcuni edifici dall’inizio dell’invasione russa. Tuttavia, alcune rappresentanze hanno già respinto al mittente la richiesta.
MALAYSIA
La decisione del governo guidato da Anwar Ibrahim di rinunciare all’appello per l’uso della parola “Allah” anche ai non-musulmani, nel novero di una decennale battaglia legale che vede protagonisti i cristiani, ha scatenato l’ira di movimenti radicali islamici. Fra questi anche i due più importanti partiti musulmani locali. In gioco i delicati equilibri inter-etnici interni all’esecutivo.
GIORDANIA
La Banca mondiale lancia l’allarme per la Giordania, a rischio povertà. I dati mostrano un tasso in crescita rispetto al periodo precedente la pandemia di Covid-19. Nel rapporto 2023 gli esperti sottolineano le limitate opportunità di occupazione, le divisioni nel mercato del lavoro, la bassa produttività e la debolezza strutturale. La disoccupazione è al 22,9%; nel 2019 era del 19%.
PAKISTAN
Un tribunale pakistano ha rilasciato dietro cauzione Mussarat Bibi, vedova analfabeta cristiana e Muhammad Sarmad, giardiniere musulmano, entrambi arrestati con l’accusa di blasfemia per aver bruciato fogli di carta contenenti versi del Corano. Attivisti plaudono per la decisione parlando di “aria fresca” per le vittime di false accuse, mentre gruppi estremisti islamici invocano la morte.
INDIA
I prezzi globali dello zucchero (già ai massimi del decennio) rischiano di aumentare ulteriormente a causa di un calo della produzione in India, leader mondiale del settore, e per le restrizioni all’esportazione imposte dal governo. Rispetto alle previsioni iniziali di circa 38,5 milioni di tonnellate nel 2022-23, si registra una stima al ribasso pari a 36,8 milioni di tonnellate.
TAIWAN
Il principale partito di opposizione a Taiwan sarebbe pronto a nominare il sindaco della città di New Taipei Hou Yu-ih come candidato per le elezioni presidenziali del prossimo anno, un voto cruciale per le relazioni con Washington e Pechino. Il Kuomintang (Kmt) dovrebbe dare a breve l’annuncio formale. Per la vice-presidenza si parla di Lai Ching-te del Partito Democratico Progressista (Dpp).
RUSSIA
Il tribunale ecclesiastico ortodosso di Mosca ha ridotto allo stato laicale il sacerdote Ioann Koval, della chiesa di S. Andrea a Ljublino, periferia di Mosca. Nella “preghiera per la santa Rus”, da leggere in tutte le chiese, egli aveva sostituito la parola “vittoria” con “pace”, commettendo con questo un “giuramento sacrilego” contro le disposizioni del patriarca.
ARMENIA - AZERBAIGIAN
Sulla piazza del Risorgimento di Stepanakert, capitale armena del Nagorno Karabakh, si è tenuta una manifestazione in favore di Sambel Babayan, presidente del partito “Unica Patria”. Egli è considerato l’unico che “in 100 giorni assicurerà l’indipendenza”, formando quello che lui stesso ha definito il “Fronte della salvezza dell’Artsakh”.
22/05/2024 08:57
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