Papa: condanna per la “violenza cieca” che ha colpito a Nizza
Solidarietà con il popolo francese colpito “ancora una volta” e alle famiglie delle vittime. Il dolore delle Chiese asiatiche in una dichiarazione del cardinale Gracias.
Città del Vaticano (AsiaNews) – Papa Francesco condanna la “violenza cieca” che “ancora una volta” ha colpito la Francia, esprime “profonda tristezza” e “vicinanza spirituale al popolo francese”, solidarietà alle famiglie della vittime e invoca da Dio il dono della pace e della concordia. In un telegramma inviato al vescovo di Nizza, mons. André Marceau, a firme del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, il Papa “affida alla misericordia di Dio le persone che hanno perso la vita e si unisce vivamente alla sofferenza delle famiglie addolorate. Egli esprime vicinanza alle persone ferite, così come a tutti coloro che hanno contribuito ai soccorsi e chiede al Signore di sostenere ognuno di loro in questa prova”.
Dolore e solidarietà al popolo francese sono stati espresso dal cardinal Oswald Gracias, presidente della Conferenza episcopale indiana, che in una dichiarazione afferma che “i nostri cuori sono pieni di dolore e piangono le vittime di questo attacco inumano contro persone innocenti”. “La Chiesa in Asia condivide l'angoscia e il dolore” e offre “preghiere per le vittime, per i feriti, per le famiglie e gli amici delle vittime”. Affermando che “nulla giustifica mai un atto così atroce” e che “non dobbiamo mai lasciarti vincere dal male, ma vincere il male con il bene”, il cardinale fa sapere che domani, 16 luglio, solennità della Madonna del Carmelo chiederà a tutti i monasteri di clausura una speciale intenzione di preghiera per la pace e la bellezza del mondo, oscurata dalla bruttezza della violenza.