Papa: con Aquino parlato del processo di pace a Mindanao e di COP 21
Città del Vaticano (AsiaNews) – Il contributo della Chiesa cattolica alla vita delle Filippine e il processo di pace a Mindanao sono stati al centro del colloquio tra il Papa e il presidente delle Filippine, Benigno S. Aquino III, ricevuto oggi in Vaticano.
“Nel corso dei cordiali colloqui – informa infatti una nota della Sala stampa vaticana - ci si è soffermati sul dialogo tra le diverse componenti della società filippina, nonché sul contributo della Chiesa cattolica alla vita del Paese. Particolare riferimento è stato fatto al processo di pace a Mindanao, con l’auspicio che l’impegno delle parti possa garantire una pace stabile e duratura per quella regione. Nel prosieguo della conversazione, c’è stato anche uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale e regionale, con speciale riferimento a alla questione dei cambiamenti climatici e alla Conferenza COP21 in corso a Parigi”.
Aquino, proveniente da Parigi, era accompagnato da un nutrito seguito, circa venti persone. Al momento dello scambio dei doni, il presidente filippino ha regalato al Papa un set da te in ceramica, tipico delle zone rurali dell’arcipelago asiatico. Francesco ha ricambiato con il medaglione con l’ulivo della pace, affinché “si lavori per la pace”, ha detto. Inoltre ha consegnato ad Aquino una copia della Evangelii gaudium e una della Laudato si’. “Avrò tempo di leggerle in aereo”, ha commentato il presidente filippino in un clima di grande cordialità . Al momento di congedarlo, Bergoglio gli ha detto: "Pray for me".
Lasciato lo studio del Papa, Aquino si è incontrato con il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, accompagnato da mons. Antoine Camilleri, sottosegretario per i rapporti con gli Stati.