Papa ricoverato: notte tranquilla, cauto ottimismo al Gemelli
Confermata dagli accertamenti l’infezione respiratoria ma esclusa l’infezione Covid. Il trasferimento all’ospedale è avvenuto dopo aver tenuto regolarmente ieri mattina l’udienza generale. "Grato a tutti per la vicinanza e la preghiera".
Roma (AsiaNews) - Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla al Policlinico Gemelli di Roma, dove è stato ricoverato ieri pomeriggio per un’infezione respiratoria. In una nota diffusa oggi il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni scrive che il pontefice "ha riposato bene durante la notte. Il quadro clinico è in progressivo miglioramento e prosegue le cure programmate. Questa mattina dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro. Prima del pranzo si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera ed ha ricevuto l’eucarestia".
Secondo quanto trapelato il pontefice, dopo aver tenuto regolarmente nella mattinata l’udienza generale, ieri ha avvertito una difficoltà a respirare subito dopo pranzo, mentre si trovava nella sua stanza nella Casa Santa Marta. Trasportato all’ospedale è stato sottoposto a una tac che ha dato esito negativo: non si tratterebbe, dunque, di una polmonite, ma di una forte bronchite per la quale è sottoposto a una terapia antibiotica. Va inoltre ricordato che più di sessant’anni fa - quando aveva 21 anni - Bergoglio subì l’asportazione del lobo superiore del polmone destro a causa di tre cisti anche se ha sempre raccontato di non aver mai avuto gravi problemi per questo negli anni successivi.
Nella serata di ieri il direttore della Sala stampa vaticana Bruni spiegava che l’esito degli esami “ha evidenziato un’infezione respiratoria (esclusa l'infezione da Covid 19) che richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera. Papa Francesco - concludeva la nota - è toccato dai tanti messaggi ricevuti ed esprime la propria gratitudine per la vicinanza e la preghiera”.
Il papa è ricoverato al decimo piano del Policlinico Gemelli, nelle stanze che ospitarono anche Giovanni Paolo II e dove lui stesso ha trascorso la degenza durante l’intervento chirurgico del luglio 2021. L’infezione si è manifestata alla vigilia delle celebrazioni della Settimana Santa che papa Francesco doveva presiedere. Per il momento sono stati annullate solo gli impegni di oggi e di domani, anche se non è escluso che - se la degenza dovesse prolungarsi - nei prossimi giorni venga delegato un cardinale a presiedere i riti in San Pietro.
04/07/2021 17:24