17/09/2022, 08.46
ASIA TODAY
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Pakistan, alluvioni e infezioni causano oltre 1500 morti. Un terzo bambini

Le notizie di oggi: il metropolita Antonij riferisce di una richiesta pervenuta da papa Francesco per un nuovo incontro col patriarca Kirill; regge il cessate il fuoco fra Tajikistan e Kirghizistan; proteste in Iran per la morte di una giovane fermata per violazione delle norme sul velo; in Cina montano i prezzi della carne di maiale, circa il 70% su base annua; attesa a Phnom Penh per il verdetto finale su Khieu Samphan. 

PAKISTAN
In un solo giorno oltre 90mila persone sono state curate per malattie infettive trasmesse dall’acqua nel sud del Pakistan, colpito da devastanti alluvioni. Preoccupano i casi di malaria, dengue, dissenteria e problemi della pelle. Il bilancio complessivo delle vittime ha superato quota 1500, oltre 500 bambini. Dal primo luglio 2,3 milioni di persone si sono rivolte agli ospedali da campo. 

RUSSIA - VATICANO
Il metropolita russo Antonij ha affermato alla fine del Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali di Astana di aver ricevuto da papa Francesco una nuova richiesta per un incontro col patriarca Kirill. Un vertice che sarebbe “necessario” e anche i russi ritengono importante, ma che “deve essere adeguatamente preparato” e concludersi con un documento come all’Avana nel 2016.

TAJIKISTAN - KIRGHIZISTAN
Nella notte fra i due Paesi non si sono registrati scontri, a conferma che il cessate il fuoco sottoscritto dopo una giornata di intensi combattimenti sembra reggere e resta in vigore. Solo un villaggio in territorio kirghiso è stato oggetto di un breve attacco, senza conseguenze gravi. Ieri Biškek ha riferito di 24 morti e decine di feriti; Dushanbe non ha fornito dati ufficiali sulle vittime. 

IRAN
Il decesso della 22enne Mahsa Amini, originaria del Kurdistan iraniano e fermata dalla polizia della morale durante una vacanza a Teheran perché non indossava correttamente il velo, ha sollevato indignazione e proteste. Persino il presidente ultraconservatore Ebrahim Raisi si è dovuto piegare all’apertura di un’inchiesta. Per la polizia è infarto, secondo la famiglia è stata picchiata. 

CINA
I prezzi della carne di maiale in Cina, il più grande consumatore globale, hanno continuato a salire la scorsa settimana, alimentando i timori per l’inflazione e spingendo il governo ad attingere dalle riserve di prodotto surgelato. Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura e degli Affari rurali, un chilo di carne costa in media poco più di 6 euro, con un aumento su base annua di circa il 70%.

CAMBOGIA
A quasi un decennio dall’inizio del procedimento 002/02 contro Khieu Samphan, il Tribunale speciale Onu (Eccc) in Cambogia si appresta a pronunciare la sentenza finale contro l’ex capo di Stato dei Khmer rossi. La lettura è in programma il 22 settembre alle 9.30 del mattino. Samphan, oggi 91enne, unico sopravvissuto fra i vertici è alla sbarra per crimini contro l’umanità e genocidio. 

TURKMENISTAN
In alcune regioni del Turkmenistan, dove è stata aperta ufficialmente la stagione della raccolta del cotone, sono state appositamente organizzate le manifestazioni di “Ak Kerven”, la “carovana bianca” in campi dimostrativi scelti dal governo. All’appello per la raccolta partecipano molti in cerca di un qualche stipendio, ma vengono inviati anche diversi soldati.

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