12/03/2014, 00.00
INDIA
Invia ad un amico

Orissa, fondamentalisti indù bloccano la costruzione di una chiesa cattolica

di Santosh Digal
Il gruppo radicale ha minacciato il catechista del villaggio di Gudrikia e suo padre. La zona aveva subito gravi danni durante i pogrom anticristiani del 2008, e da allora la minoranza vive nella paura.

Bhubaneshwar (AsiaNews) - Un gruppo di fondamentalisti indù ieri ha bloccato la costruzione di una cappella cattolica nel villaggio di Gudrikia, nell'arcidiocesi di Cuttack-Bhubaneshwar (distretto di Kandhamal, Orissa). Lo conferma ad AsiaNews Ramakant Parichha, avvocato della zona. Il fatto ha seminato paura e tensione nel villaggio, già colpito in modo duro durante i pogrom anticristiani del 2008. Tutto sarebbe avvenuto intorno alle nove di sera: gli aggressori hanno minacciato alcuni fedeli e portato via le pietre raccolte dai cristiani della zona per avviare i lavori.

Secondo le fonti, il gruppo estremista ha minacciato Bhagawan Pradhan, 44 anni, catechista del villaggio, e suo padre Danardan Pradhan, 63. I due cattolici rivelano di avere "molta paura" e di voler denunciare al più presto quanto accaduto.

Durante i pogrom anticristiani del 2008 la chiesa e il santuario mariano del villaggio sono stati distrutti. Mathew Nayak, giovane pastore anglicano della Church of North India in visita alla sua famiglia, è stato bruciato vivo insieme alla chiesa, dove aveva trovato rifugio. Un'altra cristiana della zona, Lalita Digal, è stata assassinata, e il suo corpo fatto sparire.

Da allora cristiani e cattolici non hanno libero accesso ai terreni e alla foresta. I fondamentalisti indù usano la zona su cui prima sorgeva la chiesa come campo coltivato. Nel novembre 2013 alcuni leader cristiani hanno denunciato il fatto alla polizia, ma le forze dell'ordine non hanno registrato il fatto. Inoltre, ogni anno i gruppi radicali organizzano le celebrazioni del Ram Navami (in onore della nascita di Rama) vicino ai resti del santuario. 

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Orissa, la sentenza sulla suora stuprata "mostra la connivenza tra Stato ed estremisti indù"
15/03/2014
Suora stuprata depone davanti alla polizia, ma non torna in Orissa
19/11/2008
Suor Meena, vittima dell'Orissa: 'La nostra sofferenza non è stata vana'
23/08/2021 13:58
Orissa, una nuova scuola per i figli delle vittime del pogrom
12/02/2021 10:25
Sopravvissuto al pogrom dell’Orissa: Mio figlio è morto, ma non rinnego Cristo
07/02/2020 12:36


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”