Nuovo museo a Manila espone una copia della Sindone
Una replica a grandezza naturale del sudario di Torino è esposta nel Museo del Santo Volto di Gesù, appena inaugurato. Realizzata nel 1978 dal fotografo Barrie Schwortz, è ospitata nel quartiere di Quiapo, cuore della devozione all'immagine del Nazareno Nero.
Manila (AsiaNews) - Una copia a grandezza naturale della Sindone sarà esposta in un nuovo museo di Manila. L'immagine del celebre lenzuolo che avrebbe avvolto il corpo di Gesù dopo la crocifissione - venerato da secoli a Torino e per molti versi ancora avvolto nel mistero - si trova nel quartiere di Quiapo, che è già il cuore della devozione popolare nella capitale filippina per la presenza della statua del Nazareno Nero. L'immagine della Sindone è una replica a grandezza naturale realizzata dal fotografo americano Barrie Schwortz nel 1978 e conservata nel nuovo museo del Santo Volto di Gesù, situato all’interno del convento della omonima congregazione.
Schwortz - morto lo scorso giugno all’età di 77 anni - lavorò per lo Shroud of Turin Research Project (STuRP): in veste di fotografo ufficiale fece parte del team che per la prima volta realizzò un approfondito esame scientifico dell’oggetto, la cui prima testimonianza storica è attestata nel 1353. Il suo percorso di vita venne profondamente segnato dall’incontro con la Sindone. L'immagine esposta a Manila è lunga 4,4 metri come l’originale e consiste in una stampa su cotone con tecnologia laser, che riproduce fedelmente il telo di lino conservato in Italia.
“Il fotografo ci ha fornito un certificato che attesta l'autenticità della replica e l'autorizzazione a esporla pubblicamente”, ha spiegato madre Annunciata Mendoza, superiora delle Suore del Santo Volto di Gesù (HFJ). Il museo sito in F.R. Hidalgo Street è stato inaugurato e benedetto il 4 marzo dal card. Jose Advincula, arcivescovo metropolita di Manila. La congregazione filippina aveva ricevuto la copia già nel 2019, ma finora veniva esposta solo nella festa del Santo Volto di Gesù, celebrata nel martedì che precede l’inizio della Quaresima.
Oltre alla copia della Sacra Sindone, il nuovo museo contiene anche cimeli appartenuti alla defunta fondatrice di questo ordine di suore, madre Mary Therese Vicente, religiosa filippina morta nel 1995 il cui corpo riposa a Quiapo, dove ha vissuto. Proprio in questo quartiere dura da secoli la devozione per il nazareno Nero, una statua lignea realizzata da un artista messicano nel 1606 che raffigura un Cristo a grandezza naturale agonizzante sulla via del Calvario, mentre trasporta una croce massiccia. La sua particolarità è la pelle nera, insolita nelle sue rappresentazioni, e attribuita al fumo delle candele votive. Viene portato in processione tre volte l’anno: il 9 gennaio, in occasione della Festa del Santissimo Nome di Gesù, il venerdì santo e l’ultimo giorno dell’anno, il 31 dicembre. La copia della Sindone giunge, quindi, in un'area dove è già forte la devozione e già dalla prossima settimana attirerà numerosi fedeli e curiosi, attratti dai suoi misteri, ma soprattutto dalla sua testimonianza.
09/01/2019 10:54