Nubifragio a Mumbai: la megalopoli di nuovo sott’acqua
Negli ultimi due giorni sono caduti 210 millimetri di pioggia. Strade allagate, voli dirottati, un aereo finito fuori pista. Scuole e università rimangono chiuse. L’intensità dei fenomeni atmosferici è dovuta agli effetti del cambiamento climatico.
Mumbai (AsiaNews) – Nuove, incessanti e violente piogge hanno colpito Mumbai, la megalopoli del Maharashtra da 20 milioni di abitanti. Per la seconda volta in poche settimane, la città si è ritrovata sott’acqua, con strade allagate e interi quartieri senza elettricità. Mentre i trasporti e lo scalo aeroportuale – interrotti per precauzione dall’amministrazione locale – stanno ritornando lentamente alla normalità, oggi scuole e università rimarranno ancora chiuse.
Nelle prossime ore è attesa una nuova perturbazione, che potrebbe congestionare ancora di più la città già al collasso. Negli ultimi due giorni nei quartieri centrali sono caduti 210 millimetri di pioggia, mentre nella località di Dahanu, a ridosso della metropoli, si è arrivati a 304 mm. Secondo il Dipartimento meteorologico dell’India (Imd), si tratta di una soglia che supera quella critica, stimata in 204 mm.
Ieri il nubifragio ha causato pesanti disagi ai trasporti locali e al traffico dell’aeroporto. A causa della scarsa visibilità, un Boeing 737 della compagnia indiana SpiceJet con a bordo 183 persone, ha mancato la pista in fase di atterraggio e si è arenato nel fango. I passeggeri sono stati evacuati con gli scivoli di emergenza. Per loro, solo un grande spavento. Dopo l’incidente più di 50 voli sono stati dirottati su altri scali.
Quest’anno i monsoni stanno provocando gravi danni in India, e più in generale in tutta l’Asia del sud, dove allagamenti, inondazioni e frane hanno causato la morte di circa 1.400 persone e colpito l’esistenza di almeno 41 milioni di persone. Secondo gli esperti, l’intensità dei fenomeni atmosferici è dovuta agli effetti del cambiamento climatico. Da una parte è in aumento la siccità in numerosi distretti: circa 100 in tutta l’Unione riportano una mancanza totale di acqua in 10 degli ultimi 17 anni, con ricadute negative sul consumo di acqua per uso domestico e per l’allevamento del bestiame o l’irrigazione dei campi per l’agricoltura. Dall’altra “precipitazioni occasionali estreme” portano piogge che in pochi giorni soddisfano il fabbisogno annuale del territorio. Nel caso di Mumbai, ad agosto in meno di 24 ore è caduto il 30% della quantità annuale di acqua.