Nepal, rallenta la crescita economica: troppa incertezza politica
Kathmandu (AsiaNews) - Nel 2014 in Nepal la crescita economica è stata del 5,2%. Nel 2015, invece, non supererà il 4,6%, contro le previsioni del governo che si aspettava un aumento del 5,5%. Tra gli altri, i fattori responsabili del peggioramento delle previsioni di crescita del Paese sono il cambiamento climatico e l’incertezza della situazione politica. È quanto emerge dal rapporto “Asian Development Outlook 2015” pubblicato martedì dalla Asian Development Bank (ADB).
Il documento sottolinea la necessità di uno sviluppo strutturale, mentre i dati disponibili mostrano come la diminuzione delle spese di capitale condurranno al peggioramento delle condizioni economiche. “Le spese di capitale in Nepal sono molto inferiori rispetto a quanto richiesto per colmare il debito strutturale”, si legge nel rapporto. Chandan Sapkota, analista economico dell’ADB, aggiunge: “Il tasso di crescita economica sta peggiorando. Se il Paese non approva le dovute misure, il futuro economico del Nepal sarà incerto”.
Il Paese dovrebbe spendere ogni anno in investimenti di capitale tra l’8,2 e l’11,8% del Prodotto interno lordo, ma negli ultimi quattro anni la spesa si è attestata solo intorno al 3,3%. L’istituzione riferisce che gli scarsi investimenti hanno ripercussioni negative sulla fornitura di energia elettrica, acqua e servizi sanitari. Nonostante le dichiarazioni del governo, che si è impegnato in più occasioni nel garantire una migliore collaborazione tra pubblico e privato per la realizzazione di infrastrutture di base, quello che più preoccupa è che il Nepal sia riuscito a utilizzare solo il 71% delle risorse stanziate. Ciò indica - secondo il rapporto - che l’amministrazione non riesce a distribuire in modo efficiente le risorse, anche a causa dell’interferenza della politica nella pianificazione dei progetti e del frequente ricambio del personale amministrativo.
La Banca Mondiale riporta che il Nepal presenta una carenza di finanziamenti infrastrutturali che si aggira intorno ai 13-18 miliardi di dollari, nel periodo compreso tra il 2011 e il 2020. Il rapporto della banca asiatica conferma tale assunto, e dichiara che il Nepal è uno dei Paesi meno competitivi al mondo. Si posiziona al 132mo posto su 147 Paesi esaminati. L’istituzione finanziaria afferma: “Il Nepal ha bisogno di migliori investimenti per promuovere l’innovazione, rendere l’economia più competitiva e potenziare l’efficienza del mercato di beni, lavoro e finanza”.
17/11/2016 15:16
12/04/2005