Nepal, il nuovo Vicario apostolico: "Cercherò di essere un vero pastore"
Kathmandu (AsiaNews) - "Sono molto felice. Prometto di prendermi cura della Chiesa del Nepal come un vero pastore, cercando di seguire l'esempio di San Paolo". Lo ha affermato mons. Paul Simick, nella giornata di ieri, dopo essere stato consacrato nuovo Vicario apostolico del Nepal in presenza di circa un centinaio di sacerdoti cattolici che operano sia all'interno, sia all'esterno del Paese.
Alla cerimonia hanno partecipato i leader religiosi indù, musulmani, buddisti e cristiani protestanti e almeno 3mila laici, tra cui diplomatici e rappresentanti di varie organizzazioni religiose.
Il consacrante principale, il Nunzio apostolico del Nepal e dell'India, mons. Salvatore Pennacchio ha detto: "Chiedo a lui di lavorare con persone povere e arretrate del paese e di proclamare la parola di Dio. Di portare la Sua parola ove necessario". Inoltre, il Nunzio ha ringraziato il predecessore di mons. Simick, mons. Anthony Sharma per il suo contributo dato alla Chiesa cattolica e al Paese.
Alla fine della celebrazione, mons. Paul Simick ha affermato: "Sono molto felice e ringrazio Dio che ha mi ha scelto per donarmi una così grande responsabilità. Prometto di prendermi cura della Chiesa del Nepal come un vero pastore e cercherò con il mio lavoro di seguire l'esempio di San Paolo. Sono qui per servire le Parole di Dio e seguire la Sua volontà. Per favore pregate per me. Seguirò la guida di papa Francesco e porterò la parola di Dio in tutto il paese".
Egli, poi si è rivolto anche ai dirigenti e ai rappresentanti degli altri gruppi religiosi dicendo: "Credo che gli altri gruppi religiosi possano creare una reciproca collaborazione per costruire la pace e la solidarietà. Sarò felice di lavorare con loro per una buona causa". Egli ha anche ringraziato tutti i partecipanti, i diplomatici, i rappresentanti politici e coloro che hanno contribuito all'organizzazione della cerimonia. Per la prima volta nella storia del Paese, la funzione è stata trasmessa dal vivo dalla Nepal Television, l'unica rete statale del Nepal.