Nepal, anche indù e buddisti festeggiano la Pasqua
Kathmandu (AsiaNews) - Oltre alla comunità cristiana, anche molti indù e buddisti hanno espresso il desiderio di partecipare ai festeggiamenti della Pasqua, partecipando a diverse attività nel Paese ai piedi dell'Himalaya.
Bishnu Kasaju, uno dei dirigenti dell'azienda Telecom, la quale fornisce servizi in tutto il Paese, racconta: "I nepalesi, a prescindere dalla propria fede, si scambiano messaggi di auguri pasquali. Durante questo periodo i nostri centri operativi sono sovraffollati e molti messaggi rimangono pendenti".
Jivan Karki, un cristiano di Kathmandu, afferma: "Il nostro Paese ha bisogno del messaggio di speranza cristiano, e festeggiare la Pasqua ci aiuta a condividere il significato della presenza di Gesù, anche tra la popolazione dei non cristiani".
Kishor Shretha, un giovane cattolico spiega: "La messa serve a ricordare la resurrezione di Gesù Cristo e a diffondere il Suo messaggio. Ho inviato molti messaggi e biglietti augurali alla mia famiglia e ai miei amici".
Un pastore protestante, Ishu Karki, esprime il suo stupore per la rapida crescita della testimonianza della fede tra la popolazione, e la speranza che il messaggio della Pasqua possa aiutare ad affrontare e superare i problemi e le sofferenze.
Richard Rai, sacerdote e vice parroco della cattedrale di Kathmandu conclude: "Spero che tutti gli abitanti del Paese condividano il messaggio pasquale, e che la Pasqua possa presto diventare una festa comune a tutte le fedi e comunità."
27/07/2017 12:44
27/05/2019 08:54