Nella diocesi di Sibolga a Sumatra: il vescovo e tre sacerdoti morti di Covid-19
Mons. Anicetus Bongsu Sinaga OFMCap di 79 anni, è il primo vescovo indonesiano morto a causa della pandemia. Era stato il primo vescovo della diocesi di Sibolga, ordinato a Roma da Giovanni Paolo II il 6 gennaio 1981.
Jakarta (AsiaNews) - Il Covid-19 ha devastato la diocesi di Sibolga nella provincia di Sumatra settentrionale: tra ottobre a novembre ha ucciso un vescovo e tre sacerdoti.
L'ultimo a morire per il Covid-19 è il vescovo Anicetus Bongsu Sinaga OFMCap di 79 anni. E’ il primo vescovo indonesiano morto a causa della pandemia. Il 20 ottobre 2020 è stato reso noto che il vescovo Sinaga era risultato positivo al Covid-19. Questo vescovo cappuccino era l’emerito dell'arcidiocesi di Medan e l'attuale amministratore apostolico della diocesi di Sibolga, entrambi nella provincia di Sumatra settentrionale.
È morto sabato notte all'ospedale Saint Elisabeth di Medan dopo due settimane di ricovero per il Covid-19.
Era stato il primo vescovo della diocesi di Sibolga, ordinato a Roma da Giovanni Paolo II il 6 gennaio 1981.
Da Sibolga a Medan
Il suo mandato nella diocesi di Sibolga si è concluso nel 2004 quando è stato scelto per diventare vescovo coadiutore dell'arcidiocesi di Medan, della quale è divenuto arcivescovo nel 2009, in sostituzione del vescovo uscente mons. Alfred Gonti Pius Datubara OFMCap che si è dimesso per limiti di età.
Il compianto mons. Sinaga OFMCap ha rassegnato le dimissioni a causa dell'età e Papa Francesco le ha approvate l'8 dicembre 2018. Ma settimane dopo, il vescovo di Sibolga mons. Ludovicus Simanullang OFMCap è morto per infarto e la Santa Sede ha fatto tornare il vescovo emerito Sinaga nella sua ex diocesi come amministratore apostolico.
Il vescovo Sinaga ha scritto un libro sulla spiritualità di Toba, pubblicato dall'Università Cattolica di Leuven intitolato The Toba-Batak High God: Transcendence and Immanence.
Dopo la messa da requiem che sarà celebrata nella chiesa cattedrale di Medan presieduta dal vescovo Kornelius Sipayung OFMCap, il corpo del defunto vescovo sarà inviato a Sibolga con un viaggio di circa 10 ore da Medan. Martedì prossimo sarà sepolto nel complesso del seminario minore Aek Tolang di Sibolga, dopo che i cattolici locali avranno avuto la possibilità di rendere omaggio a questo leader carismatico.
Parlando con AsiaNews, Hermawi Taslim, originario della minuscola isola di Tello nel sud di Nias della diocesi di Sibolga, ha detto che due cose principali erano la preoccupazione del defunto vescovo. "La qualità dell'istruzione tra gli insegnanti locali che aveva sempre promosso e la qualità delle infrastrutture della Chiesa al servizio delle persone", ha detto Taslim, un avvocato cattolico e ora diventato politico a Jakarta.
Altri tre preti
Un giorno prima, venerdì 6 novembre, anche padre Barnabas Johan Winkler OFMCap (foto 2) è morto di Covid-19 nello stesso ospedale all'età di 89 anni. Questo missionario cappuccino tedesco è stato amministratore della diocesi di Sibolga dal 2003 al 2007 e anni prima era stato ministro provinciale dei cappuccini per la custodia di Sibolga.
Un altro sacerdote cappuccino morto a causa del covid-19 è padre Theophile Odenthal OFMCap (foto 3), morto nello stesso ospedale il 29 ottobre a causa del Covid-19 all'età di 86 anni.
Entrambi i sacerdoti sono stati sepolti nel complesso del seminario minore Aek Tolang di Sibolga.
Il 10 ottobre anche p. Servatius Sihotang OFMCap (foto 4) è morto di Covid-19 all'età di 47 anni.
L’attuale vescovo di Medan mons. Kornelius Sipayung OFMCap è il primo prelato indonesiano ad essersi ripreso con successo dal covid-19. È risultato positivo al test del coronavirus a luglio, ma si è ripreso molto rapidamente a causa della sua giovane età (50 anni).
08/03/2021 13:24