Nel 2016 il Bangladesh ha 13 nuovi sacerdoti. “I seminari sono pieni di giovani”
L’ultima ordinazione è avvenuta il 30 dicembre nella chiesa di Bonpara a Natore. Erano presenti 40 sacerdoti e circa 500 fedeli. Le vocazioni maschili sono in aumento, al contrario di quelle femminili. In futuro il crollo delle nascite potrebbe colpire anche il numero delle chiamate alla vita religiosa. Missionari bangladeshi in Cina.
Natore (AsiaNews) – La Chiesa cattolica del Bangladesh nel 2016 ha avuto 13 nuovi sacerdoti. L'ultima ordinazione è avvenuta il 30 dicembre scorso nella chiesa di Bonpara a Natore, nella diocesi di Rajshahi. P. Mintu Gervas Rozario, il nuovi consacrati, dice ad AsiaNews: “Ho ricevuto la chiamata di Dio e oggi il mio sogno si è avverato, grazie all’aiuto dei miei genitori e degli educatori. Ringrazio tutti loro e chiedo di pregare per la mia vita sacerdotale”.
Il sacerdotè è stato ordinato da mons. Gervas Rozario, vescovo di Rajshahi, alla presenza di 40 sacerdoti e circa 500 fedeli. P. Emmanuel Kanon Rozario, rettore del seminario maggiore del Santo Spirito (l’unico seminario maggiore del Paese), riferisce che “i 13 consacrati di quest'anno avranno un ruolo importante nella nostra comunità cattolica”.
Il sacerdote informa che negli ultimi anni il Bangladesh ha assistito ad un aumento delle vocazioni maschili, al contrario di quanto avviene in Europa e Stati Uniti. “I seminari sono pieni di giovani – dice con entusiasmo – e un numero sempre maggiore di ragazzi si accosta alla vita religiosa”.
Molti sacerdoti, aggiunge con soddisfazione, “sono andati all’estero per svolgere il lavoro missionario”. Mons. Rozario conferma l’incremento delle vocazioni e riporta che due “vescovi cinesi mi hanno chiesto di mandare in Cina missionari del Bangladesh”.
D’altro canto, p. Kanon Rozario osserva che in futuro il numero dei religiosi potrebbe diminuire a causa della crisi della famiglia e del crollo delle nascite. “Oggi – dice – le coppie non fanno più molti figli. Questo è già evidente nei noviziati e nelle case di formazione per le suore, che sono quasi vuote. Nei collegi non ci sono più ragazze a sufficienza”.
A tal proposito, durante l’omelia mons. Rozario ha invitato i cattolici a “incoraggiare i figli a intraprendere la vita religiosa e salvare la Chiesa cattolica”.
Il Bangladesh è un Paese a maggioranza islamica. I cristiani sono un’esigua minoranza, circa lo 0,6% su un totale di oltre 160 milioni di abitanti. La comunità più numerosa è quella cattolica, con quasi 600mila fedeli, un cardinale, più di 1000 suore e circa 500 sacerdoti.
24/11/2022 10:15