Necessaria l'integrazione degli immigrati, malgrado difficoltà con i musulmani
Città del Vaticano (AsiaNews) - La pur necessaria "integrazione tra popolazioni appartenenti a culture e a religioni diverse non e' mai priva di incognite e di difficoltà. Ciò vale, in particolare, per l'immigrazione di credenti musulmani, i quali pongono problemi specifici".
L'ha detto oggi il Papa, ricevendo in udienza i partecipanti all'assemblea plenaria del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, ai quali ha raccomandato che le Chiese si aprano all'accoglienza, "promuovendo una sempre più generosa testimonianza evangelica dei cristiani" per superare i pregiudizi, ma soprattutto educando i fedeli a diventare, anch'essi, missionari 'ad gentes' nelle nostre terre".
"I processi di mondializzazione - ha detto il Papa - non
solo chiamano la Chiesa al dialogo interculturale, ma anche a quello interreligioso. Infatti l'umanità del terzo millennio ha urgente bisogno di ritrovare comuni valori spirituali, su cui
fondare il progetto di una società degna dell'uomo''. Secondo il Papa, "il dialogo fraterno e il rispetto reciproco non costituiranno mai un limite o un impedimento all'annuncio del Vangelo. L'amore e l'accoglienza costituiscono, anzi, di per sè la prima e più efficace forma di
evangelizzazione".
Il Papa ha sottolineato come la parola "dialogo" debba accompagnare il termine "globalizzazione", che, "più di ogni altro, connota l'odierna evoluzione storica". Il dialogo "deve caratterizzare l'atteggiamento, mentale e pastorale, che tutti siamo chiamati ad assumere in vista di un nuovo equilibrio mondiale. Il consistente numero di circa 200 milioni di migranti lo rende anche più urgente".
08/12/2017 16:27
18/02/2016 19:19