Natale in Nepal: Boom di vendite delle immagini di Gesù e della Vergine
Kathmandu (AsiaNews) - Da immagini proibite durante la monarchia indù, le raffigurazioni di Gesù e di simboli legati al Natale stanno ormai diventando parte della cultura nepalese. La festività cristiana è diventata nazionale solo nel 2011, soprattutto per ragioni economiche, ma non ha perso il suo spirito religioso. Alcuni artigiani locali raccontano ad AsiaNews che in questi giorni migliaia di persone stanno affollando le loro botteghe in cerca di statue e raffigurazioni del presepe, di Gesù bambino e della Vergine.
Sanjeev Pudel è proprietario di Dhukuti, un negozio di souvenir artigianali a Kupondole che produce piccoli oggetti in legno, fra cui anche statuine a tema religioso cristiano. L'uomo racconta che in questi giorni il lavoro è aumentato in modo esponenziale rispetto agli anni passati: "Siamo così occupati che i nostri artisti non hanno nemmeno il tempo per la pausa pranzo. Le principali richieste sono le immagini di legno di Gesù Cristo, della vergine Maria, stelle natalizie e copertine lignee per confezionare la Bibbia". Sanjeev dice molte persone hanno accettato di ritirare il prodotto anche dopo Natale.
Il clima di festa di questi giorni si riscontra anche nei centri commerciali e nelle principali vie della capitale, dove tutti gli esercizi sono stati addobbati con ghirlande, stelle, alberi di Natale. Anche le abitazioni private hanno addobbi all'esterno e all'interno e a Kathmandu la maggior parte dei negozi hanno esaurito le loro scorte di articoli regalo e decorazioni, importate in gran parte dalla Cina. I primi dati sulle vendite mostrano un aumento degli affari del 100% rispetto al 2012.
Archives Gallery di Khichapokhari a Kathmandu è uno dei più importanti centri commerciali della capitale. Anil Jalan , il titolare della galleria, racconta che da giorni fuori dal suo negozio vi sono code per poter acquistare regali o addobbi. I principali acquirenti sono soprattutto ristoranti, saloni di bellezza e boutique. L'Archives gallery offre un'ampia scelta di articoli. Gli alberi vanno dal più piccolo di circa 30 cm (circa 9 euro) fino al più grande di 5 metri (29 euro). Vi è anche una vasta gamma di vestiti da babbo Natale che partono da un prezzo di 2 euro fino 100 euro. Fra gli articoli vi sono anche immagini e statuine di Gesù che come gli altri prodotti sono ormai in via di esaurimento. Anil sottolinea che fino a "pochi anni fa, le persone avevano timore a comprare oggetti natalizi in una società dominata dalla religione indù. Oggi invece la gente è più libera e vendiamo articoli non solo ai cristiani, ma ad indù, buddisti e musulmani".
20/12/2017 12:34