Myanmar, giunta militare proroga di sei mesi lo stato di emergenza
Le notizie di oggi: due palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane nel campo profughi di Jenin. Le esportazioni in Corea del Sud calano a causa dei timori sui dazi Usa. Cina e Vietnam sono responsabili della distruzione di vaste aree di barriera corallina nel Mar Cinese Meridionale. A Quetta un padre ha ucciso la figlia perché disapprovava i suoi video su TikTok.
MYANMAR
La giunta militare in Myanmar ha prorogato lo stato di emergenza per altri sei mesi, un giorno prima del quarto anniversario del colpo di stato che ha gettato il Paese nel caos dopo un decennio di timida democrazia. Negli ultimi due mesi, i militari hanno delineato il piano di avvicinamento alle elezioni del 2025, rendendo noti i risultati di un censimento condotto per preparare le liste degli elettori e hanno annunciato ai media statali di essere al lavoro per garantire la “stabilità”. Promesse più volte definite vuote dalle forze dell'opposizione e dalle milizie che controllano ampie aree del Paese.
ISRAELE - PALESTINA
Due palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane nel governatorato di Jenin, nella Cisgiordania occupata, portando a 19 il numero totale di persone uccise nell'area in due settimane fa. I due sono stati uccisi dalle forze israeliane nella tarda serata di giovedì durante un'operazione dell'esercito israeliano all'interno del campo profughi di Jenin. L'ultimo assalto israeliano a Jenin ha fatto seguito all'annuncio dell'esercito dell'uccisione di un suo soldato.
COREA DEL SUD
Le esportazioni della Corea del Sud dovrebbero diminuire per la prima volta in 16 mesi a causa dell'incertezza causata dagli annunzi sui dazi statunitensi e dal rallentamento del settore tecnologico, sottolineando i rischi per le economie dipendenti dal commercio derivanti dalle politiche dell'amministrazione Trump. Si prevede che questo mese le esportazioni diminuiscano del 13,5% rispetto all'anno precedente, dopo un aumento del 6,6% il mese scorso.
CINA - VIETNAM
Cina e Vietnam sono responsabili rispettivamente del 65% e del 33% della distruzione della barriera corallina nel Mar Cinese Meridionale. La causa è lo sviluppo di isole artificiali per sostenere le loro rivendicazioni territoriali. “La Cina ha causato la maggiore distruzione, avendo seppellito circa 4.648 acri (18,8 km quadrati) di barriera dal 2013”, ha dichiarato l'AMTI (Asia Maritime Trasparency Initiative) in un nuovo rapporto, aggiungendo che il Vietnam si è piazzato al secondo posto con circa 2.362 acri (9,5 km quadrati).
INDIA - USA
Un uomo trasferito recentemente con la sua famiglia in Pakistan dagli Stati Uniti ha confessato di aver ucciso la figlia adolescente perché disapprovava i suoi video su TikTok. Anwar ul-Haq è stato accusato di omicidio dopo aver ammesso di aver sparato alla figlia Hira nella città sud-occidentale di Quetta. Inizialmente aveva detto agli investigatori che dietro la sparatoria c'erano uomini non identificati. Il padre, che ha la cittadinanza statunitense, ha detto di aver trovato i post della figlia “discutibili”.
SIRIA - RUSSIA
Le nuove autorità politiche della Siria hanno chiesto alla Russia “la compensazione per i danni e gli errori compiuti, rispettando la volontà del popolo siriano per ricostruire rapporti di fiducia reciproca”, nell’incontro a Damasco con la delegazione di Mosca, in cui i russi hanno assicurato “il proprio appoggio ai cambiamenti positivi attuali nel Paese”, nella speranza di riaprire le proprie basi militari e logistiche. Le parti hanno espresso il desiderio di sviluppare la cooperazione bilaterale su principi "amichevoli".
GEORGIA - UE
Gli ambasciatori della Ue e della Polonia in Georgia, Pavel Gerčinskij e Artur Gebal, hanno illustrato le misure decise da Bruxelles con l’annullamento del regime di ingressi senza visto per i diplomatici georgiani, che l’ex-presidente Salome Zurabišvili considera “irrilevanti”, consigliando di “concentrarsi sulla richiesta di nuove elezioni oneste”.