Morto l'arcivescovo Capalla, uomo di pace e dialogo a Davao
Ha guidato la Chiesa di Davao dal 1996 fino al 2012. Mons. Paul Cuison lo ricorda come "il nostro uomo di pace, determinante nell'organizzazione della Conferenza Vescovi-Ulama per il dialogo interreligioso delle Filippine, attorno alla quale è riuscito a riunire diversi leader”
Manila (AsiaNews) - La Chiesa delle Filippine piange la morte dell'ex arcivescovo di Davao nella regione di Mindanao delle Filippine meridionali, Fernando Robles Capalla, è morto il 6 gennaio. Aveva 89 anni. È stato uno dei principali “costruttori di pace” nella regione più devastata dalla guerra del Paese.
Il vescovo Pablo Virgilio David di Caloocan, presidente della Conferenza episcopale cattolica delle Filippine, ha detto: “Ciò che tu (Capalla) vedevi da lontano prima, ora lo vedi in volto. Che il Signore faccia risplendere su di te il suo viso. Possa egli guardare con benevolenza a te che hai preso sulle tue spalle la sua Croce con tutta la tua dolcezza e umiltà e ti dia riposo”. Monsignor David ha anche elogiato il servizio reso da Capalla alla promozione del dialogo interreligioso a Mindanao, dove sono numerosi i conflitti tra le varie comunità religiose, alimentati dalle tensioni socio-politiche dell’area. Monsignor Paul Cuison ha aggiunto: "Fernando Robles Capalla è stato il nostro “Uomo di Pace”, determinante nell'organizzazione della Conferenza Vescovi-Ulama [di cui è stato cofondatore n.d.r.], è riuscito a riunire diversi leader per avviare un vero dialogo interreligioso”. Per la sua difesa della pace e il suo essere stato un vero paladino del dialogo interreligioso nelle Filippine, l’arcivescovo Capalla ha ricevuto il “Premio San Lorenzo Ruiz per la pace e l’unità”.
Fondata nel 1996 dall’ex arcivescovo di Davao, la Conferenza Vescovi-Ulama da quasi 30 anni promuove il dialogo per la pace e interreligioso volto a migliorare la comprensione tra musulmani e cristiani. Capalla è stato determinante nel costituire questo organo e nel riunire tanti leader religiosi di diverse fedi per promuovere insieme lo sviluppo, i diritti umani, la dignità, la giustizia sociale, la pace e la comprensione interreligiosa. La Conferenza riceve ancora oggi il sostegno del Segretariato nazionale per l'azione sociale, la giustizia e la pace dell'Ufficio del consigliere presidenziale sul processo di pace, oltre che del Catholic Relief Services e dell'agenzia di sviluppo sociale dei vescovi cattolici statunitensi.
Secondo Antonio J. Montalván II, giornalista ed editorialista locale, Capalla era "un amico di molti a Mindanao e un compagno di viaggio nella lotta contro le esecuzioni extragiudiziali".
Capalla era nato il 1 novembre 1934 a Leon, ha studiato alla St. John's University, all'Università di San Agustin e al Seminario di Saint Vincent Ferrer. Ordinato sacerdote il 18 marzo 1961 nella diocesi di Jaro, era stato nominato il 2 aprile 1975 vescovo ausiliare di Davao; il 25 aprile 1977 fu fatto prelato di Iligan; il 28 giugno 1994 è stato nominato arcivescovo coadiutore di Davao fino a diventarne l’arcivescovo il 6 novembre 1996, fino al suo pensionamento nel 2012. L'11 febbraio 2012 Romulo Valles gli è succeduto.
Capalla sarà ricordato per il suo contributo alla pace e al dialogo interreligioso, oltre che per il suo ministero episcopale.