Morti per fame nel Bengala occidentale
Mumbai (AsiaNews) Nell'ultimo mese cinque persone sono morte per fame nell'Amlasole, la zona del Bengala occidentale abitata dai tribali. Un tribale, il cui padre è morto per fame, ha detto che nell'ultimo mese avevano da mangiare solo frutta e verdura selvatiche.
L'Amlasole è una regione prostrata dalla siccità, senza infrastruttura e sottosviluppata, con il più basso reddito pro capito del paese. I tribali adivasi cercano di sopravvivere vendendo il legno delle ricche foreste di quest'area. Il governo impedisce la vendita privata; essa può avvenire solo attraverso cooperative collettiviste.
Le morti per fame sono una macchia per il governo di sinistra al potere nel Bengala. Il Partito Comunista marxista indiano (CPI-M) si vanta dello sviluppo rurale e della sua politica per i poveri. Ora è sotto accusa per la notizia delle cinque morti per fame nell'Amlasole. Il primo ministro del Bengala occidentale ha ammesso che "la fame esiste a causa della povertà, della mancanza di acqua potabile e del sistema sanitario". Ha chiesto ai funzionari di investigare sulle "motivazioni reali delle morti" e di elargire un indennizzo alle famiglie delle vittime. (NC)