Mons. Nereus Rodrigues: A 93 anni, servo il prossimo con amore e misericordia

di Nirmala Carvalho

Il rettore della basilica di Santa Maria del Monte festeggerà il compleanno il prossimo 5 aprile. Egli è l’unico parroco della basilica, ed è stato “superiore” del card. Oswald Gracias, quando era solo un sacerdote. Ha ricevuto il titolo di prelato domestico. Serve la Chiesa indiana dagli anni ’50, quando ha incontrato papa Pio XII. Ha studiato a Roma e Londra. Sta lavorando ad una mostra permanente delle scene dei misteri del Rosario.

Mumbai (AsiaNews) – “Siamo servitori indegni, abbiamo fatto solo il nostro dovere”. È il commento di mons. Nereus Rodrigues, rettore della basilica di Santa Maria del Monte a Bandra (un quartiere di Mumbai), alle soglie dei suoi 93 anni. Il sacerdote festeggerà il compleanno il prossimo 5 aprile. Ad AsiaNews sottolinea con umiltà che la sua vita spesa al servizio della Chiesa in India è stata animata solo “dal servizio svolto con amore. Un servizio ricco di misericordia e carità”.

Mons. Rodrigues è un rinomato educatore e serve la Chiesa indiana con fedeltà dal pontificato di papa Pio XII, che lui stesso ha incontrato da bambino ne 1956 (v. foto). È stato uno studente brillante e ha rappresentato la sua università in diversi tornei di calcio, vincendo molti premi.

Ha studiato al St Xavier college, dove ha conseguito la laurea. Dopo aver terminato gli studi in seminario, il card. Valerian Gracias lo ha mandato alla London University per un’ulteriore laurea in Educazione. In seguito ha studiato Diritto canonico alla Pontificia Università Urbaniana di Roma, dove il suo lavoro di Dottorato è stato premiato con la lode. Ha ricevuto la prestigiosa borsa di studio del programma Fulbright, con cui si è formato presso l’Università della California meridionale.

Dal 1995 è il rettore della basilica di Bandra. Egli è stato parroco della Sacred Heart Church, Santa Cruz in cui il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, era allora suo assistente.

Mons. Rodrigues ha ricevuto il titolo di prelato domestico ed è impegnato in modo attivo nella vita della parrocchia, che ospita anche una Porta Santa della Misericordia. Tra i suoi ultimi lavori, vi è il progetto di una mostra permanente delle scene raffiguranti i 20 misteri del Rosario.