Mons. Marcus, vescovo paterno e gentile, coraggioso e amico dei poveri
La figura e l’opera di mons. Nicholas Marcus Fernando, 7mo arcivescovo di Colombo sono state ricordate in occasione del suo funerale, il 13 aprile. "Era una persona benedetta con molte qualità e sappiamo che le ha usate tutte per la gloria di Dio. Per questo auguriamo all'arcivescovo Marcus un riposo eterno e l'amore e la cura del Signore Gesù".
Colombo (Asia News) – La figura e l’opera di mons. Nicholas Marcus Fernando, 7mo arcivescovo di Colombo sono state ricordate in occasione del suo funerale, il 13 aprile. Un rito celebrato in privato a causa dell'attuale situazione di pandemia nel Paese, che la televisione statale ha trasmesso in diretta.
Il servizio funebre si è tenuto nella chiesa di Santa Maria, a Negombo, con la partecipazione dell'attuale arcivescovo di Colombo, cardinale Malcolm Ranjith, di tutti gli altri vescovi dello Sri Lanka e di numerosi sacerdoti e suore insieme ai membri della sua famiglia. Presente anche il primo ministro Mahinda Rajapaksa che ha fatto un breve discorso.
Il compianto arcivescovo aveva 87 anni. Era nato il 6 dicembre 1932 a Negombo ed era stato ordinato sacerdote il 20 dicembre 1959. E’ stato arcivescovo di Colombo dal 1977 al 6 luglio 2002.
Il ricordo di mons Nicholas Marcus Fernando è stato fatto dal vescovo Oswald Gomis, suo amico intimo, che ha raccontato il primo incontro, 70 anni prima, il 16 gennaio 1950. “Ricordo bene questa data perché quel giorno solo io sono entrato nel seminario minore di Colombo. Da quel giorno siamo diventati buoni amici, fino alla sua morte. Era un prete molto gentile e senza pretese”.
"Nel 1968 sono stato eletto vescovo ausiliare di Colombo e ho dovuto trasferirmi nella sede del vescovo. Ma la nostra amicizia è rimasta com'era. Quando, nel 1977 è diventato arcivescovo di Colombo, gli ho chiesto di scegliere qualsiasi altro sacerdote giovane per lavorare con lui, perché eravamo nella stessa età, con una differenza di solo sei giorni – lui era del 6 dicembre e io del 12. Ma l'arcivescovo Marcus ha respinto la mia richiesta. E abbiamo lavorato insieme per 19 anni. Quando ha compiuto 70 anni, l'arcivescovo si è ritirato e io sono divenuto arcivescovo di Colombo. Ma la nostra amicizia è rimasta com'era, non abbiamo mai litigato”.
“Ha lavorato con amore paterno. Era molto gentile e comprensivo e quindi i sacerdoti lo amavano molto. Aveva le qualità per trattare con tutti e per risolvere qualsiasi problema”.
“Ha sempre sostenuto l'idea che persone innocenti non debbano essere punite, molestate o turbate e che le loro vite dovrebbero essere protette. Ha parlato contro l'ingiustizia verso i poveri causata da cattiva amministrazione e dai bisogni dei potenti, nel periodo della presidenza di J.R.Jayawardana".
"Conosceva bene i Tamil e ha affermato che dovrebbero esserci pari diritti per tutti i cittadini e non dovrebbero privilegi per alcun gruppo. L’ha detto con rigore e con coraggio, soprattutto parlando della guerra civile e ha affermato che dovremmo risolvere il nostro problema al nostro interno con nostri piani e non secondo progetti di altri. Alcune volte è stato contestato per quelle dichiarazioni, ma non si è mai scoraggiato e ha difeso con forza le sue opinioni”.
"Era una persona benedetta con molte qualità e sappiamo che le ha usate tutte per la gloria di Dio. Per questo auguriamo all'arcivescovo Marcus un riposo eterno e l'amore e la cura del Signore Gesù".
23/05/2018 12:14
23/09/2020 15:01