Mindanao, la morte di Bin Laden non ferma il dialogo fra musulmani e cristiani
Oggi a Zamboanga si è tenuto l’incontro dell’ Inter Councillor Leader, gruppo di lavoro interno a Silsilah, che riunisce ogni mese i principali leader cristiani e musulmani della regione. Il tema di questo mese riguarda gli effetti delle primavera araba a Mindanao.
“Durante l’incontro – spiega p. D’Ambra i musulmani hanno espresso molte critiche rispetto alla gestione della guerra in Libia da parte dell’Occidente, fatta solo per interessi economici”. Il tema interessa da vicino la regione di Mindanao, ricca di giacimenti di gas, soprattutto nelle province a maggioranza musulmana. Tuttavia, p. D’Ambra, dice che i leader islamici si rendono conto che problemi di Mindanao non derivano solo dall’Occidente o da Manila. “Molti leader musulmani criticano le amministrazioni autonome islamiche della regione, che hanno visto in questi anni molti casi di corruzione ”.
Il movimento di Silsilah propone da oltre 20 anni progetti e iniziative come la Conferenza dei vescovi e degli ulema (Bishop ulema forum) e corsi di formazione per giovani cristiani e musulmani. Il prossimo 9 maggio si terranno a Zamboanga i festeggiamenti per il 25mo anno di fondazione del movimento. (S.C.)