Mar Cinese Meridionale: Taipei e Hanoi litigano sull’atollo conteso di Itu Aba
Parte delle isole Spratly, è rivendicato da entrambi i Paesi, ma anche da Cina e Filippine. Vietnamiti irritati da una recente manovra militare taiwanese. Di solito il Vietnam si scontra con Pechino sui diritti sovrani nella regione.
Taipei (AsiaNews) – Scontro a colpi di dichiarazioni ufficiali tra Taiwan e Vietnam sull’atollo conteso di Itu Aba, parte dell’arcipelago delle Spratly, nel Mar Cinese meridionale, teatro di dispute territoriali tra diversi Stati della regione e che la Cina rivendica per quasi per intero.
Taipei ha respinto in modo duro ieri le critiche di Hanoi, che in precedenza aveva definito “illegali” le recenti esercitazioni militari taiwanesi intorno all’isolotto (che a Taiwan chiamano Taiping). Per i vietnamiti le manovre navali di Taipei sono una violazione della propria sovranità nazionale; il governo di Tsai Ing-wen ha risposto dicendo che l’affioramento corallifero è “senza discussioni” territorio della Repubblica di Cina (il nome ufficiale di Taiwan).
Itu Aba è rivendicato dalle due parti, come dalla Cina comunista e dalle Filippine. È sotto controllo però di Taipei, che vi ha stanziato una guarnigione della Guardia costiera. Taiwan amministra anche l’isola di Pratas (o Dongsha), nella parte settentrionale del Mar Cinese meridionale. Diversi esperti ipotizzano che l’invasione cinese di Taiwan potrebbe essere preceduta da un’operazione militare per conquistare Pratas.
Il Vietnam si scontra di solito con Pechino sui diritti sovrani nel Mar Cinese meridionale. Hanoi, insieme a Filippine, Brunei, Malaysia, Taiwan e in parte l’Indonesia, si oppone alle pretese territoriali di Pechino. Ciò non ha impedito al gigante asiatico di militarizzare alcune isole e banchi coralliferi nel vasto specchio d’acqua. Per contenere l’espansione della Cina, le navi da guerra degli Stati Uniti compiono regolari pattugliamenti nei pressi di questi avamposti militari.