Mar Cinese Meridionale: Kuala Lumpur e Hanoi si scontrano anche tra loro
Nella contesa sul braccio di mare delle isole Spratly la Malaysia ha inviato una lettera di reclamo al Vietnam per la presunta espansione di una barriera corallina che entrambi i Paesi rivendicano come propria.
Kuala Lumpur (AsiaNews/Agenzie) - La Malaysia ha inviato una lettera di reclamo al Vietnam per la presunta espansione di una barriera corallina del Mar Cinese Meridionale che entrambi i Paesi rivendicano come propria. Lo riporta l’agenzia Reuters citando come fonte funzionari locali. La lettera sarebbe stata inviata al ministero degli Esteri del Vietnam all'inizio di ottobre, ma finora non avrebbe ricevuto alcuna risposta.
La mossa porta alla luce un nuovo fronte di attriti su questo braccio di mare conteso, che questa volta non coinvolge la Cina. Il reclamo riguarda la presunta espansione artificiale della Barque Canada Reef, un isolotto nell’arcipelago delle Spratly dove il Vietnam ha costruito numerose infrastrutture, secondo le immagini satellitari analizzate dal Center for Strategic and International Studies, un think tank con sede a Washington. Qualche giorno fa Radio Free Asia ha riferito che Hanoi vi starebbe anche costruendo una pista di atterraggio.
Sulle minuscole isole Spratly Cina, Taiwan, Malaysia, Vietnam, Brunei e Filippine avanzano rivendicazioni e gradi di occupazione diversi. Sono state oggetto di importanti costruzioni negli ultimi anni, mentre i Paesi cercano di rafforzare le loro rivendicazioni territoriali e di dimostrare che possono sostenere l'insediamento umano su decine di isolotti.
Le attività della Cina sono quelle che hanno attirato maggiore attenzione, con sette isole costruite su scogliere sommerse. Sebbene i contrasti tra Malaysia e Vietnam su porzioni di territorio siano rari, Kuala Lumpur si è regolarmente opposta a quello che sostiene sia uno sconfinamento dei pescatori vietnamiti nella sua Zona Economica Esclusiva, portando anche all'arresto di alcuni marittimi di Hanoi.
01/09/2017 15:12