Manila, suor Fox contro la sua espulsione: Preghiera e conforto per i missionari
La religiosa ha ricevuto l’ordine di lasciare le Filippine per aver aderito a presunte attività politiche contro il presidente Rodrigo Duterte. La religiosa attende il giudizio del Dipartimento di Giustizia sul suo ricorso.
Manila (AsiaNews/CbcpNews) – Impegnata in una battaglia legale contro la sua espulsione, la missionaria australiana suor Patricia Fox chiede alla gerarchia cattolica di sostenere i missionari con preghiera e conforto. La 72enne superiora delle Religiose di Nostra Signora di Sion nelle Filippine, il cui visto missionario non è stato più rinnovato dall’Ufficio immigrazione (Bi), afferma che il suo caso potrebbe avere ripercussioni su altri missionari.
“Ritengo che questo sia un problema che la Chiesa deve considerare – dichiara la religiosa – Penso sia necessaria una presa di posizione chiara, perché nel lungo periodo esso interesserà tutti i missionari stranieri”. Suor Fox ribadisce che da anni è pratica comune a tutti i religiosi richiedere un visto missionario di 10 anni, soggetto a rinnovo dopo aver ottenuto un temporaneo visto declassato.
Negando a suor Fox l’estensione del suo visto, il Bi cita un memorandum d'intesa con la Conferenza episcopale delle Filippine (Cbcp) che “limita ad un massimo di 10 anni la validità della documentazione”. La suora ha presentato ricorso per il rinnovo del suo visto missionario, scaduto il 5 settembre scorso. L'Ufficio insiste sul fatto che una prolungazione violerebbe l'accordo, aggiungendo che la religiosa ha già trascorso 27 anni nel Paese.
I legali di suor Fox si oppongono a questa tesi. Essi affermano che, nel caso specifico, la regola sull’estensione e rinnovo di 10 anni dovrebbe essere applicata dal giorno in cui l'Ufficio ha convertito il visto turistico della religiosa, ovvero il 5 settembre 2014. “Quando il Bi ha approvato la conversione del visto turistico in un visto missionario, le è stato concesso un ulteriore periodo di 10 anni per rimanere nel Paese dalla data indicata, cioè fino al 2024” afferma l’avv. Jobert Pahilga.
La religiosa ha ricevuto un ordine di espulsione dalle Filippine per aver aderito a presunte attività politiche contro il presidente Rodrigo Duterte, violando “limiti e condizioni” del suo visto missionario. Suor Fox è stata anche inserita nella lista degli stranieri non desiderati. Tuttavia, l'ordine emesso dal Bi contro la suora è per il momento sospeso, in attesa che si pronunci il Dipartimento di Giustizia.